Nicola Teofilo Argomenti trattati
A Mosca non è ancora Carnevale, ma il giallo sul presunto golpe di Progozhin si infittisce di ulteriore mistero e di grottesco. La polizia di Mosca mostra parrucche e barbe finte rinvenute nell’ufficio del capo dei mercenari della Wagner. Da “cuoco” di Putin a travestito è un attimo.
La Wagner: ecco i travestimenti di Yevgeny Prigozhin in missione
Le forze dell’ordine russe comunicano di aver effettuato perquisizioni nell’ufficio e in casa di Prigozhin, rinvenendo parrucche e barbe finte, ma anche occhiali e abbigliamento militare. Un armamentario da travestimenti insieme a munizioni, armi, passaporti, e naturalmente soldi, tanti soldi e lingotti d’oro.
Il filmato che ritrae questi oggetti è stato dato in pasto durante una trasmissione della televisione controllata dal regime russo. Scene da bande di rapinatori in incognito che hanno strappato risate e commenti sarcastici tra gli ospiti dello studio televisivo.
I mille volti di Prigozhin
Sul canale Telegram riconducibile alla Wagner sono arrivate le presunte spiegazioni al servizio televisivo.
“Perché una persona che conosciamo avrebbe bisogno di così tante parrucche?”, si domandano ironici nel gruppo. “Tutto è scandalosamente semplice: per i viaggi all’estero” – prova a spiega la Wagner –. “Ed ecco alcuni selfie di Prigozhin dopo la reincarnazione: funzionario del ministero della Difesa in Sudan, assistente diplomatico di Abu Dhabi, tenente anziano di Bengasi, colonnello di Tripoli, mercante dalla Siria, comandante sul campo Mohammed”.
Infine è stato pubblicato un post, con tanto selfie di Prigozhin en travesti, che ricorda il celebre gioco “Indovina Chi?” e suona come una stoccata sarcastica al regime di Mosca: “Provate a indovinare da cosa è travestito oggi…”.
