Ivan Provorov è un atleta russo di hockey su ghiaccio che milita attualmente nei Philadelphia Flyers, un’importante squadra del campionato NHL, la lega di maggiore successo al mondo per quanto riguarda questo sport. Provorov è finito al centro di una bufera per essersi rifiutato di indossare una maglietta con il simbolo LGBTQ.
La maglietta LGBTQ e il rifiuto di Provorov
La società di Philadelphia aveva deciso di far indossare, durante il riscaldamento della loro ultima partita, una maglietta con l’arcobaleno LGBTQ, per mostrare vicinanza alla comunità e sostegno verso i loro diritti. Il giocatore russo Ivan Provorov, però, si è riufiutato di compiere questo gesto e si è presentato sul ghiaccio con la normale divisa da riscaldamento. Su di lui sono piovute diverse critiche, ma il russo si difende: “La mia scelta è di rimanere fedele a me stesso e alla mia religione. Questo è tutto quello che ho da dire.”
Provorov sotto accusa per il rifiuto alla maglia LGBTQ: la difesa della NHL
Sull’argomento è dovuta intervenire anche la Lega, che ha specificato che ogni giocatore è libero di non mostrarsi partecipe alle iniziative LGBTQ-friendly organizzate dalla stessa NHL: “I giocatori sono liberi di decidere quali iniziative sostenere e noi continuiamo a incoraggiare le loro voci e prospettive su questioni sociali e culturali.” Nessuna sanzione, quindi, per il russo che a tutti gli effetti ha agito senza violare nessuna policy presente nel suo contratto da giocatore.