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Riforme, nomine Rai e Gdf: tensione nella maggioranza

Folla assiste all'ultimo CdM a Palazzo Chigi

Previste per oggi, le nomine Rai e GdF potrebbero slittare per la mancanza del Ministro dell'Economia Giorgetti

Nomine Rai, Gdf, regioni: sale la tensione tra Lega e Fdi, Dovrebbero slittare le nomine previste per oggi a causa del viaggio a Tokio del ministro dell’Economia Giorgetti

Lo stallo sul successore di Zafrana

Sono vari e tutti importanti i temi che il Il Consiglio dei Ministri, convocato giovedì 11 maggio alle ore 11.00, dovrà affrontare in tempi stretti anche se alcuni di questi, potrebbero slittare. Il primo è quello che riguarda la nomina dei vertici di Polizia e Guardia di Finanza.

Per quanto riguarda la Guardia di Finanza, era già slittata la nomina del successore del generale Giuseppe Zafarana, voluto dal governo come nuovo presidente di Eni.

Una nomina che si trova in stallo nel gioco dei veti incrociati tra Giorgia Meloni e i ministri Giorgetti e Crosetto. Un tema a dir poco urgente.

““Il comandante in seconda Andrea De Gennaro, in attesa delle decisioni di governo, assumerà la reggenza temporanea della Guardia di Finanza” ha dichiarato il generale uscente Giuseppe Zafarana durante il suo discorso di commiato.

Le nomine Rai

“Il valzer delle poltrone” come lo chiamano in molti, al quale si assiste al cambiamento dei vertici Rai con l’insediamento di ogni nuovo governo, tiene banco sui media nazionali da giorni. Secondo quanto trapela, Giorgia Meloni avrebbe scelto di tirare dritto sul nome di Gian Marco Chiocci (attuale capo dell’adnkronos) come futuro direttore del Tg1, al posto di Monica Maggioni. Una nomina che eventualmente potrebbe incontrare una certa “resistenza” all’interno dell’azienda che dovrebbe guidare, considerando che si tratta di un professionista esterno alla Rai. Come rincordano in molti infatti, gli esterni arrivati ai vertici del servizio pubblico non hanno mai avuto vita facile con la struttura interna. Inoltre, a parte il nome del direttore, si apre anche la delicata partita – tutta interna in seno alla maggioranza – per stabilire l’equilibrio delle varie forze politiche di Mamma Rai.

Previste per il Consiglio dei Ministri di oggi, le due nomine potrebbero slittare per l’assenza del Ministro dell’Economia Giorgetti, partito per il G7 di Tokyo.

Tensione sul tema delle Riforme

Tensione in seno alla maggioranza anche per quanto riguarda il capitolo delle Riforme con la Lega di Salvini che teme un rallentamento dell’autonomia differenziata nel caso di una eventuale bicamerale per il premierato.