> > Russia, arrestato italo-russo accusato di sabotaggio

Russia, arrestato italo-russo accusato di sabotaggio

Russia arrestato italo russo

Secondo le accuse avrebbe fatto deragliare un treno e orchestrato un attacco con i droni. La Farnesina sta seguendo la vicenda.

Avrebbe fatto deragliare un treno e orchestrato un attacco con i droni rivolto contro una base militare. Queste sono le accuse che sono state rivolte a Ruslan Sidiki, un uomo di 35 anni italo-russo che è stato arrestato dall’Fsb, i servizi segreti interni russi. La notizia è stata data dalla stessa agenzia di sicurezza che è stata citata da Interfax.

Russia, arrestato 35enne italo-russo: le accuse

I servizi segreti russi hanno fatto presente che il trentacinquenne, classe 1988, avrebbe dichiarato di essere stato assoldato dai servizi di intelligence ucraini. Avrebbe poi seguito un programma di addestramento che avrebbe visto “la partecipazione diretta dell’esercito lettone”.

Oltre a ciò i servizi segreti russi hanno affermato che l’uomo, in data 20 luglio, su istruzioni dell’intelligence del ministero della Difesa ucraino, ha fabbricato ordigni esplosivi con i quali ha equipaggiato quattro droni e li ha utilizzati per effettuare un attacco all’aeroporto militare di Dyaghilevo”. Lo scorso 11 novembre sarebbe stata fatta saltare la “linea ferroviaria nella regione di Ryazan mentre passava un treno merci”.

La Farnesina segue il caso

Intanto il ministero degli Esteri è in contatto con il Consolato Generale a Mosca ed è al lavoro per seguire il caso del 35enne. All’uomo, durante le indagini, sarebbero stati sequestrati strumenti elettronici “contenenti foto e video dei crimini commessi” e componenti necessarie e altre componenti necessarie alla fabbricazione di esplosivi e ordigni.