Chiara Cichero Johnson & Johnson è ripartita con reclutamenti, arruolamenti e le vaccinazioni del vaccino sperimentale Janssen contro il Covid-19 su tutto il territorio europeo.
Il vaccino Covid di Johnson&Johnson
Uno stop quello durato un mese finalizzato al monitoraggio e all’osservazione dello sviluppo della malattia. La Johnson & Johnson sta procedendo con la sperimentazione negli Stati Uniti, nel Sudafrica e in alcune nazioni dell’America Latina. Adesso l’azienda è pronta per ripartire anche in Europa sopratutto dopo aver ottenuto il consulto delle autorità competenti. “I trial che saranno ripresi sono gli studi di Fase 2 in Germania, Paesi Bassi e Spagna, così come lo studio di Fase 1/2 in Belgio”, ha annunciato Johnson & Johnson specificando che “non c’è priorità maggiore della salute e della sicurezza delle persone che assistiamo ogni giorno in tutto il mondo. Il nostro obiettivo primario è quello di garantire la sicurezza, il benessere e la privacy dei partecipanti e di tutti coloro che sono coinvolti nei nostri trial”.
Johnson & Johnson prosegue nel nome della trasparenza sottolineando che sta “sviluppando e testando il candidato vaccino Janssen in conformità con elevati standard etici e solidi principi scientifici”. La Johnson & Johnson conclude confermando che “si impegna a fornire informazioni mediche accurate e a proteggere la privacy dei partecipanti. Abbiamo in programma di divulgare i dati dei trial clinici dei nostri studi Covid-19 una volta che tali dati saranno presentati o pubblicati e comunicheremo in modo proattivo le eventuali sospensioni regolatorie dei trial richieste dalle autorità sanitarie”.
L’Azienda infine evidenzia che vuole “offrire al pubblico un vaccino contro Covid-19 accessibile, su base non-profit, per l’uso in emergenza nella pandemia”.
