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Sanremo 2023, Mengoni favorito per la vittoria: "Sento un po' di pressione"

Sanremo 2023 Mengoni

Sanremo 2023, Marco Mengoni favorito per la vittoria: la "pressione" si fa sentire.

Marco Mengoni torna in gara al Festival di Sanremo 2023 con il brano Due vite. Appena Amadeus ha annunciato il suo nome, in tanti l’hanno dato come favorito per la vittoria. Questa previsione, per sua stessa ammissione, gli sta mettendo un “po’ di pressione“.

Sanremo 2023: Mengoni favorito per la vittoria

Tra i cantanti in gara al Festival di Sanremo 2023 c’è Marco Mengoni, che in passato già conquistato l’ambita statuetta. Non a caso, appena Amadeus ha fatto il suo nome in tanti l’hanno dato come preferito per la vittoria. Intervistato dal Corriere, l’artista ha ammesso che questa previsione gli pesa un po’, ma farà di tutto per divertirsi e, soprattutto, far apprezzare al grande pubblico il brano Due vite.

Marco Mengoni sente la “pressione”

Mengoni, in merito alla posizione di favorito per Sanremo 2023, ha ammesso:

“Un po’ mette pressione… Nonostante questo vorrei divertirmi e non pensare al sabato. Fortunatamente nella mia carriera ho già una statuetta con il leone, l’unico premio che tengo in studio… Se si vince bene, sennò, come diceva qualcuno, l’importante è partecipare”.

La “pressione” c’è, ed è anche normale che sia così, ma Marco sa a cosa va incontro e farà di tutto per divertirsi. Non a caso, l’artista ha scelto come quartier generale uno stabilimento balneare, dove si cimenterà in un podcast quotidiano con Fabio De Luigi.

Marco Mengoni: la ricerca di equilibrio

Marco ha ammesso che da anni è alla ricerca di un equilibrio personale, motivo per cui è in terapia. Ha raccontato:

“Da 7 anni dedico un’ora o due alla settimana ai miei pensieri assieme a una terapista. E chiamo questo lavoro su me stesso la mia storia infinita. Non ci si scopre mai…”.

Di questo suo percorso, ovviamente, parlerà anche nella canzone di Sanremo 2023. Mengoni ci ha tenuto a sottolineare:

“Due vite è un brano positivo. Nel testo c’è un’apocalisse ma è lunare, lontana, notturna… A un certo punto parlo di notti buttate via fuori da un locale… Non sono buttati via quei momenti di noia, sono importanti, a me fanno uscire la parte creativa. Mi auguro, quindi, di sbagliare ancora nella vita, di prendere altri schiaffi”.