Argomenti trattati
- Sanremo 2023, Elodie e BigMama – 8
- Paola e Chiara e Merk & Kremont – 5,5
- Marco Mengoni e Kingdom Choir – 9,5
- Giorgia ed Elisa – 10 e lode
- Ariete e Sangiovanni – 2
- Lazza con Emma e Laura Marzadori – 8,5
- Gianluca Grignani e Arisa – 6,5
- Olly e Lorella Cuccarini – 6
- Tananai, Biagio Antonacci e Don Joe – 5,5
- Cugini di campagna e Paolo Vallesi – 5,5
- Madame e Izi – 6,5
- Mr Rain e Fasma – 5
- Coma Cose e Baustelle – 4
- Anna Oxa e Iljard Shaba – 6
- LDA e Alex Britti – 7
- Mara Sattei e Noemi – 6
- Articolo 31 e Fedez – 7
- Colla Zio e Ditonellapiaga – 6
- Levante e Rubino – 7
- Shari e Salmo – 5
- Will e Michele Zarrillo – 5
- Rosa Chemical e Rose Villain – 6
- Sethu e Bnkr44 – 7
- Giamaria e Manuel Agnelli – 6,5
- Modà e Le Vibrazioni – 7,5
- Colapesce Dimartino e Carla Bruni – 5
- Leo Gassmann, Edoardo Bennato e il Quartetto Flegreo – 5
- Ultimo e Eros Ramazzotti – 6
Ci siamo lasciati alle spalle anche la quarta serata di Sanremo 2023, quella dedicata ai duetti e alle cover. Ora è tempo di voti e giudizi!
Sanremo 2023, Elodie e BigMama – 8
Bene Elodie come stile e voce. La cantante è da elogiare, anche perché ha portato sul palco il body positive con Big Mama. Le due artiste hanno fatto davvero bene con American Woman.
Paola e Chiara e Merk & Kremont – 5,5
Paola e Chiara sottotono, esibizione revival con un medley dei loro brani, che è stata molto amata ma Chiara ha stonato. Quest’ultima però è visibilmente stanca da inizio Festival.
Marco Mengoni e Kingdom Choir – 9,5
Mengoni eccelso. Una vittoria meritata e celebrata (giustamente) da applausi a non finire, anche se un po’ prevedibile alla fin fine. Mengoni ha saputo dare di certo lustro a Let it be dei Beatles.
Giorgia ed Elisa – 10 e lode
É inutile: Giorgia ed Elisa sono sempre l’usato sicuro in ogni contesto musicale. Le due bravissime artiste non hanno di certo deluso le aspettative. Bello il loro medley di Luce e Di sole e d’azzurro.
Ariete e Sangiovanni – 2
Ariete, Sangiovanni, ci spiace ma non ci siamo proprio! Deludente Battiato cantato in corsivo. Centro di gravità permanente del tutto massacrato, con tanto di continue stonature. Sono molto giovani e possono migliorare
Lazza con Emma e Laura Marzadori – 8,5
La versione de La Fine cantanta con Emma è stata davvero egregia. Quel tocco in più è stato dato dall’esibizione al violino di Laura Marzadori.
Gianluca Grignani e Arisa – 6,5
Abbastanza discreta l’esibizione di Gianluca Grignani con Arisa con Destinazione Paradiso. Grignani era molto entusiasta e pareva non volesse fermarsi tanto era eccitato.
Olly e Lorella Cuccarini – 6
Cover strana quella de La notte vola proposta da Olly assieme a Lorella Cuccarini, tuttavia la ballerina è apparsa in gran forma.
Tananai, Biagio Antonacci e Don Joe – 5,5
Una versione simpatica quella di Vorrei cantare come Biagio, portata sul palco da Tananai assieme ad Antonacci e Don Joe, ma vocalmente così così.
Cugini di campagna e Paolo Vallesi – 5,5
Compitino facile facile quello dei Cugini di campagna che hanno portato alla fin fine un classico come Anima mia, assieme a Paolo Vallesi.
Madame e Izi – 6,5
I due ragazzi si sono cimentati in una cover delicata di un artista indimenticabile come Fabrizio De Andrè: stiamo parlando del brano Via del campo. Bravi sicuramente.
Mr Rain e Fasma – 5
Un prezzo classico e generazionale come Qualcosa di grande dei Lunapopo avrebbe meritato un trattamento migliore.
Coma Cose e Baustelle – 4
Davvero moscia la versione Sarà perché ti amo de I ricchi e poveri, portata da Coma Cose e Baustelle.
Anna Oxa e Iljard Shaba – 6
Anna Oxa, come sempre, ha cantanto con grande energia, però la versione di Un’emozione da poco in salsa electro non ci ha convinto del tutto.
LDA e Alex Britti – 7
Il figlio di Gigi D’Alessio ha preso un capolavoro difficilissimo come Oggi sono io di Alex Britti e l’ha fatto suo. Davvero eccezionale.
Mara Sattei e Noemi – 6
Così così Mara Sattei e Noemi che hanno portato a casa un voto tutto sommato positivo con la loro versione de L’amour toujours di Gigi D’Agostino.
Articolo 31 e Fedez – 7
Una bella operazione nostalgia quella presentata dagli Articolo 31 e Fedez, che hanno proposto un medley di diversi brani del duo rap.
Colla Zio e Ditonellapiaga – 6
Un’esibizione non negativa, a neanche troppo strepitosa: in poche parole normale. Conn un brano come Salirò avrebbero potuto impegnarsi un po’ di più.
Levante e Rubino – 7
Levante e Renzo Rubino ci hanno provato con Vivere di Vasco Rossi. Lei è stata bravissima, peccato però che lui abbia solo suonato.
I due colleghi e fidanzati hanno proposto un medley a tema Zucchero, ma niente da fare. Shari si è un pochino salvata grazie a Salmo, che è stato il vero protagonista della performance.
Will e Michele Zarrillo – 5
Will e Michele Zarrillo si sono esibiti proponendo una canzone di quest’ultimo: 5 giorni. Un pezzo troppo “old” per un artista giovane come Will.
Rosa Chemical e Rose Villain – 6
Rosa Chemical e Rose Villain hanno proposto America di Gianna Nannini. Il ragazzo è simpatico e trascinante, ma deve migliorare. Lei ha dimostrato essere più brava.
Sethu e Bnkr44 – 7
I due si sono esibiti sulle note di Charlie fa surf dei Baustelle. Hanno saputo essere bravi, trascinanti e convincenti.
Giamaria e Manuel Agnelli – 6,5
Gianmaria e Manuel Agnelli si sono esibiti proponendo il brano degli Afterhours Quello che non c’è. Gianmaria, molto bravo e all’altezza della situazione.
Modà e Le Vibrazioni – 7,5
Modà e Le Vibrazioni hanno proposto il brano di Vieni da me e come sempre hanno fatto un lavoro magistrale.
Colapesce Dimartino e Carla Bruni – 5
Diciamoci la verità, un brano leggendario, se non mitico, come Azzurro, deve essere proposto in maniera assolutamente all’altezza.
Leo Gassmann, Edoardo Bennato e il Quartetto Flegreo – 5
Leo Gassmann ed Edoardo Bennato hanno proposto un medley dell’artista partenopeo. Bennato con l’armonica è sempre al top, un po’ meno Leo che non ha retto il confronto.
Ultimo e Eros Ramazzotti – 6
Ultimo ed Eros Ramazzotti hanno proposto un medley di brani dell’artista romano. Benino. L’autore di Alba ha cercato di onorare Ramazzotti, seppur non in maniera sempre eccelsa.