Il Festival di Sanremo non è mai stato così a rischio trasloco. Quello del 2026 potrebbe infatti non svolgersi nella storica cornice del Teatro Ariston, sono infatti forti le tensioni tra la Rai e il Comune ligure.
Sanremo 2026, stoccata al Comune dalla Rai: l’ultimatum e il rischioso spostamento
Il Festival di Sanremo è uno degli eventi più attesi, e più visti, ogni anno.
Sanremo 2026 fa già parlare di sé da diverso tempo, in quanto continuano ad aumentare le tensioni tra la Rai e il Comune ligure, tanto che si potrebbe cambiare location. Viale Mazzini ha infatti dato un ultimatum al Comune di Sanremo, se entro il 1 di agosto non si troverà un accordo, il Festival della Musica italiana si svolgerà in un’altra città. Tra quelle in lizza abbiamo Rimini, Torino, Milano, Napoli e Viareggio. Ma, quali sono i problemi tra la Rai e il Comune ligure?
Sanremo 2026: il braccio di ferro tra Rai e Comune
Come detto, se entro il 1 agosto non si troverà un accordo, Sanremo 2026 si svolgerà in un’altra città e non più nella storica cornice del Teatro Ariston. E’ questo l’ultimatum dato alla Rai al Comune. Ma, su cosa non si è ancora trovato un accordo? Secondo quando si legge su Il Sole 24Ore, sono due le richieste che la Rai trova inaccettabili, ovvero l’1% degli introiti pubblicitari da riconoscere al Comune e la titolarità del marchio e del format del Festival. Il prossimo passaggio cruciale per capire quale sarà il futuro di Sanremo è il Consiglio di Amministrazione Rai del 30 luglio 2025. Non resta che aspettare.