> > Premio Nobel per la Chimica 2020: i vincitori sono Charpentier e Doudna

Premio Nobel per la Chimica 2020: i vincitori sono Charpentier e Doudna

Premio nobel Chimica 2020

Il Premio Nobel per la Chimica 2020 è stato assegnato alle scienziate Charpentier e Doudna per aver sviluppato un sistema di editing del genoma.

L’Accademia svedese ha attribuito il Premio Nobel per la Chimica 2020 alla scienziate Emmanuelle Charpentier e Jennifer A. Doudna per aver sviluppato il CRISPR, un sistema di editing del genoma che ha permesso, tra le altre cose, di scoprire nuove terapie contro i tumori.

Premio Nobel per la Chimica 2020

Come si legge nelle motivazioni dell’attribuzione, le due donne hanno ideato un metodo di scrittura per il genoma che ha permesso di creare una nuova soluzione per il cambiamento del DNA degli animali, delle piante e degli altri microrganismi. “Questa tecnologia ha avuto un impatto rivoluzionario sulle scienze della vita, sta contribuendo alla scoperta nuove terapie contro il cancro e può realizzare il sogno di curare le malattie ereditarie“, si aggiunge.

Emmanuelle Charpentier è nata nel 1968 in Francia e dirige l’unità per la Scienza dei Patogeni dell’istituto Max Planck di Berlino. Jennifer A. Doudna (1964), che opera presso l’Università della California a Berkeley, è invece di origini statunitense.

Il Nobel per la Chimica è il terzo assegnato a partire da lunedì 5 ottobre, data di inizio delle consegne. Il primo è stato quello per la Medicina, aggiudicato da Harvey J. Alter, Michael Houghton e Charles M. Rice per la scoperta del virus dell’epatite C. Il secondo quello per la Fisica, vinto da Roger Penrose per aver scoperto che la formazione di un buco nero è una conseguenza della relatività generale e Reinhard Genzel e Andrea Ghez per la scoperta di un oggetto compatto supermassiccio al centro della nostra galassia.

Giovedì 8 sarà la volta di quello per la Letteratura, venerdì 9 di quello per la Pace e lunedì 12 l’ultimo per le Scienze Economiche.