Giampiero Casoni Sull’ultimo scontro tra ultras di calcio in autostrada interviene Gabriele Gravina: “Servono sanzioni più stringenti“. Il presidente della Figc non solo condanna ovviamente l’accaduto ma sollecita misure più severe. Gravina ha detto senza mezzi termini che “bsogna rendere molto più stringenti ed efficaci alcune sanzioni. Riteniamo che la chiave di volta, come ho già accennato al ministro Matteo Piantedosi, sia lo stretto rapporto di collaborazione tra tutte le istituzioni”.
Gravina: “Servono sanzioni più stringenti”
Poi il presidente Figc spiega: “Alcuni incidenti avvengono fuori dallo stadio con appuntamenti da far west per picchiarsi e dare sfogo alle proprie tensioni, questo è inaccettabile e vergognoso”. Insomma, gli scontri fra ultras di Roma e Napoli all’autogrill di Badia al Pino hanno spinto il presidente della Figc ad una condanna “in maniera decisa” di questi episodi, “le istituzioni e il mondo del calcio devono fare di più insieme e creare le condizioni perché questi soggetti che nulla hanno a che fare con il calcio e lo sport vengano espulsi dal nostro sistema. Ha ragione il ministro Abodi, questa gente deve pagare”.
“Punire danno morale e di immagine”
Per Gravina è dunque giusto “che il danno morale e di immagine, non allo sport ma all’intero Paese, venga punito e molto severamente”. La chiosa è stata sulle recenti recidive sul razzismo: “Sappiamo che si può fare molto di più, ma andiamo sempre a impattare con condizioni oggettive che impediscono di andare oltre. Mi riferisco all’ipotesi di sospensione delle partite che non porta mai all’interruzione della gara. Ma provate a immaginare di far uscire 80mila persone da uno stadio”.
