Sono stati arrestati i due colpevoli con l’accusa di tentato omicidio e: avevano lasciato la vittima in condizioni gravissime per strada.
Arrestati i colpevoli del tentato omicidio a Scafati
Sono stati arrestati all’alba di oggi, lunedì 13 febbraio, dagli agenti della squadra mobile di Napoli e del Commissariato della Polizia di Pompei. Si tratta due uomini originari di Scafati, di 25 anni e di 44 anni, indagati per tentato omicidio, nonchè detenzione e porto abusivo di arma da fuoco.
L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal Gip presso il Tribubale di Nocera Inferiore, su richiesta della Procura. I due colpevoli, secondo l’accusa, avrebbero tentato di uccidere un 33enne, anche lui originario di Scafati.
Le indagini e la ricostruzione del crimine
Le accurate indagini coordinate dalla Procura sono iniziate lo scorso 21 gennaio, quando gli agenti hanno trovato in strada la vittima sanguinante e quasi priva di vita.
Gli investigatori sono subito riusciti ad ottenere informazioni sugli autori dell’agguato criminale, raccogliendo varie testimonianze. È emerso che l’aggressione era stata registrata nei pressi dell’abitazione della madre della vittima, in un rione popolare di Scafati, comune del salernitano.
Dopo vari accertamenti, i due indagati, dunque, sono stati messi in manette e condotti nel carcere di Fuorni.