Valentina Mericio Nel corso del Consiglio Europeo che si è tenuto nella giornata di giovedì 23 marzo, il presidente Ucraino Zelensky ha fatto sentire ancora una volta alta la sua voce. Il leader ucraino, intervenuto in collegamento da un treno, ha spiegato quali sono i cinque ritardi che potrebbero allungare la durata del conflitto che da un anno ha colpito l’Ucraina: “indebolire le sanzioni manderebbe un messaggio sbagliato”, ha poi dichiarato rivolgendosi ai leader europei.
Ucraina, il presidente Zelensky parla dei ritardi che potrebbero allungare il conflitto
Il presidente ucraino Zelensky ha spiegato che tra gli i ritardi che allungherebbero il conflitto c’è quello della fornitura “missili a lungo raggio” così come quello di aerei da guerra. Oltre a ciò ha segnalato dei ritardi per ciò che riguarda altre sanzioni nei confronti del Cremlino, dei “negoziati di adesione” ed infine la “formula di pace”.
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Zelensky chiede di organizzare vertice sul piano di pace proposto dall’Ucraina
Durante il suo intervento al summit europeo, Zelensky ha fatto anche una domanda ben precisa. Stando a quanto è stato reso noto da fonti diplomatiche dell’UE, il presidente ucraino ha chiesto che venga organizzato un incontro con al centro il piano di pace portato avanti dall’Ucraina.
