> > Vulcano Anak Krakatoa in piena attività, l’Indonesia trema  

Vulcano Anak Krakatoa in piena attività, l’Indonesia trema  

Il Krakatoa in piena attività

Residenti invitati ad indossare mascherine all’esterno e nuvola di cenere rovente fra Giava e Sumatra: il vulcano Anak Krakatoa in piena attività

Allarme nel sud est asiatico dove il vulcano Anak Krakatoa è in piena attività con l’Indonesia che trema per gli sviluppi di quei fenomeni: il gigante che da oltre un mese si è risvegliato e che nel 1883 in diversa foggia geologica innescò un disastro epocale è esploso nella giornata di domenica 24 aprile. L’esplosione ha generato un’imponente nuvola di cenere visibile fino a circa 3.000 metri di altezza. E quella nuvola infuocata ha ricoperto lo stretto che separa le isole di Giava e Sumatra, costringendo le autorità di polizia ad un alert. 

Vulcano Anak Krakatoa in piena attività

I residenti delle zone sono stati invitati ad indossare mascherine all’esterno. Deny Mardiono dell’Agenzia geologica indonesiana, ha spiegato all’AFP: “Stiamo ancora registrando continue eruzioni con nubi che raggiungono tra i 500 ei 3.000 metri dalla vetta”. Il Krakatoa è esploso almeno 21 volte nelle ultime settimane, tuttavia quella di domenica è di certo l’esplosione più massiva. Ha spiegato ancora Mardiono che “le autorità hanno ordinato alle persone di rimanere fuori da una zona di esclusione di 2 km intorno al vulcano, che è attualmente classificato al livello due del sistema di allerta vulcanico indonesiano, che conta quattro livelli”. 

Quando il Krakatoa uccise 35mila persone

E in chiosa: “Le persone, compresi i turisti, dovrebbero aderire alla raccomandazione dell’Agenzia geologica”. Il Krakatoa attuale è “figlio” (Anak, appunto) della caldera che si generò dopo l’eruzione del 1883 del “padre”, il monte Krakatoa: in quell’occasione si ebbe forse il disastro peggiore della storia umana con circa 35.000 persone uccise.