Ileana Gli effetti psicologici della nicotina sono direttamente collegati alle sue proprietà di dipendenza. Dal momento in cui il fumatore finisce una sigaretta, il corpo entra in astinenza. I sintomi dell’astinenza aumentano gli effetti psicologici, creando una maggiore dipendenza dalla prossima sigaretta.
Vienimi a prendere
La nicotina è un sedativo e uno stimolante. Molti fumatori non possono dare inizio alla giornata senza caffè e sigaretta. La combinazione dello stimolante (caffè) e del sedativo (nicotina) in teoria fa in modo che i due effetti si annullino a vicenda. Lo psicologico “vienimi a prendere” è difficile da contrastare.
Antistress
I fumatori accendono una sigaretta quando hanno bisogno di rilassarsi, ma le proprietà stimolanti della nicotina provocano una scossa energetica opposta al rilassamento. La proprietà antistress della nicotina è il compimento del desiderio fisico del corpo.
Concentrazione mentale
La dipendenza dalla nicotina può portare a un bisogno di nicotina per svolgere attività base come scrivere, leggere e lavorare. I lavoratori spesso si affollano nelle aree fumatori quando hanno bisogno di concentrarsi maggiormente per svolgere un’attività. Le proprietà stimolanti della nicotina procurano una temporanea compensazione mentale, generalmente perché alleviano il fastidioso desiderio di nicotina che può essere fonte di distrazione.
Modello comportamentale
Il fumo e la dipendenza da nicotina portano a modelli comportamentali come fumare dopo i pasti o mentre si guida. La concentrazione può diminuire se l’abitudine non viene portata a compimento. Questi effetti psicologici della nicotina rendono lo smettere di fumare molto difficoltoso.
Dipendenza psicologica
Il bisogno di nicotina è solo parzialmente fisico e svanisce entro 48 ore dopo che si è smesso di fumare. Il bisogno psicologico può durare per settimane o addirittura mesi dopo aver smesso di fumare.
