Notate dei post ambigui che vi fanno temere per l’incolumità di un vostro amico? Mark Zuckerberg ha trovato la soluzione.
La nuova opzione del social network più cliccato è denominata come strumento di “prevenzione al suicidio”, era già attiva begli Stati Uniti ma il 14 Giugno scorso è sbarcata anche in Italia.
Visto l’utilizzo di Facebook per condividere pensieri, foto, video, informazioni, l’idea della “prevenzione di suicidio” è per avere anche un modo di esprimere le proprio preoccupazioni.
Per poterlo usare bisognerà accedere alle impostazioni del vostro account e segnalare la persona che vi preoccupa mettendo anche in evidenza i post che hanno suscitato il vostro interesse.
Successivamente Facebook contatterà la persona interessata offrendogli piena disponibilità e la possibilità di contattare un amico o un servizio d’assistenza.
Lo strumento è stato pensato come punto di supporto dall’azienda di Facebook a tutela dei suoi utenti con l’aiuto di associazioni come Forefront, Lifeline e Save.org.