Valentina Granata Tragedia a Santa Maria Imbaro, nel chietino. Un ragazzo di appena 30 anni è stato colto da un improvviso malessere, che poi si è rivelato un vero e proprio attacco cardiaco, ed è deceduto immediatamente. La vittima partecipava alle attività psicoeducative nel Centro Polifunzionale per disabili Anffas.
L’accaduto è stato repentino: il ragazzo di Paglieta si è improvvisamente accasciato a terra, morendo sul colpo. Inutile l’intervento repentino dei soccorsi: infatti, i sanitari del 118 non hanno potuto rianimare il ragazzo in alcun modo. Pertanto, anche l’elisoccorso partito da Pescara è stato rimandato alla base.
Giungono sul posto i carabinieri ed il sindaco di Santa Maria Imbaro, ma non vi è più niente da fare
Giunti sul luogo del decesso i Carabinieri della compagnia di Ortona e la polizia della stazione di Fossacesia, si sono occupati di effettuare i primi rilievi riguardo la dinamica dell’accaduto.
È intervenuto anche anche il sindaco di Santa Maria Imbaro, Maria Giulia Di Nunzio che, appena allertata della disgrazia, si è precipitata al Centro Polifunzionale. “Il ragazzo si stava spostando da una palazzina all’altra quando ha accusato il malore ed è caduto a terra – ha riferito – Gli operatori, tutti specializzati, hanno tentato in tutti i modi di salvarlo dall’arresto cardiaco fulminante”.
