Paola Marras Dopo una fuga durata alcune ore, il 19enne Giuseppe Lanteri è stato fermato. Gli agenti del Commissariato di Avola lo hanno rintracciato e arrestato questa notte, dopo aver intercettato diversi messaggi spediti dal giovane su WhatsApp. Il ragazzo era ricercato per l’omicidio di Loredana Lopiano, la 47enne infermiera accoltellata nella mattina di giovedì 27 settembre nella sua abitazione in via Savonarola, ad Avola, nel Siracusano.
Terminata la fuga del 19enne
Durante il primo interrogatorio, il 19enne, ex fidanzato della figlia della vittima, è crollato ed ha confessato il brutale assassinio. Ancora da stabilire le cause che hanno spinto Giuseppe Lanteri ad uccidere Loredana. La relazione tra il 19enne è la figlia dell’infermiera si era interrotta infatti già da un anno. La 47enne, quindi, molto probabilmente sarà rimasta sorpresa quando, attorno alle 7:30 di ieri, il giovane ha suonato alla porta di casa.
Non è chiaro se i due si siano detti qualcosa prima del folle gesto di Giuseppe. Fatto sta che il 19enne ha estratto un coltello e colpito due volte la donna al collo. Loredana ha tentato di fuggire, come prova anche l’impronta insanguinata della sua mano ritrovata sul muro di casa. Giuseppe però a quel punto gli ha conficcato il coltello nella nuca. La lama si è rotta, rimanendo infilzata nella testa della donna. L’impugnatura è stata invece gettata in strada, ritrovata dalle forze dell’ordine.
Nell’appartamento al momento della tragedia c’era la figlia 16enne della vittima, che purtroppo non ha potuto fare niente per impedire l’omicidio. Il marito della donna e l’altra figlia, invece, erano già usciti di casa. I sospetti sono subito ricaduti sul ragazzo, soprattutto dopo che gli inquirenti hanno visionato le immagini di un sistema di videosorveglianza presente nella zona.
