> > Allarme dirottamento a Ferrara: si alzano due Eurofighter ma era un errore de...

Allarme dirottamento a Ferrara: si alzano due Eurofighter ma era un errore del pilota

Aereo

Il pilota di un Piper da turismo ha impostato per errore il codice silenzioso per dichiarare il dirottamento.

Il pilota di un Piper da turismo, decollato dall’aeroclub estense, ha impostato per errore nel transponder il codice silenzioso per dichiarare il dirottamento. Si sono alzati due Eurofighters dell’Aeronautica ma era un errore del pilota.

Allarme dirottamento a Ferrara: si alzano due Eurofighter ma era un errore del pilota

Due Eurofighters dell’Aeronautica Militare si sono alzati in volo sopra i cieli di Ferrara per intercettare un aereo privato, un Piper Pa-28-161 Cadet, partito dall’aeroclub di Ferrara, che durante il volo ha attivato un ‘segnale di emergenza’ sul transponder per quello che poi si è accertato essere un errore di pochi secondi. L’aereo da turismo, con codice di registrazione I-KAVA, è partito dall’aeroclub verso le 9.30 e si è diretto verso i lidi quando, probabilmente per una distrazione del pilota, ha impostato per errore come codice squawk transponder un codice di emergenza che rappresenta una segnalazione silenziosa di dirottamento. L’allarme è stato quindi catturato dai radar e l’ordine di intercettazione, poi avvenuta sul territorio ferrarese nei pressi di Porto Garibaldi, è partito dal Combined Air Operations Center – il quartier generale di controllo aereo multinazionale – di Torrejon, in Spagna, competente per l’Europa meridionale. Da lì la fase di intercettazione è stata gestita e controllata dal Centro Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico.

Allarme dirottamento a Ferrara: immediata la partenza dei due caccia

Appena è partito l’allarme sono partiti i due caccia, ancora prima del tentativo di contatto radio con il pilota, che si è reso subito conto dell’errore commesso durante il contatto con i due Eurofighters. Una volta chiarito l’errore il volo è andato avanti regolarmente ed è atterrato all’eroclub di Ferrara alle 10.10. “Questa è l’ennesima dimostrazione che in breve tempo siamo in grado di intervenire per assicurare la sicurezza dei nostri cieli. Le nostre sale operative sono funzionanti 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana e 365 giorni all’anno. Il servizio di difesa aereo è l’ambito primario di lavoro dell’Aeronautica Militare” hanno spiegato dall’ufficio della pubblica informazione del Coa di Poggio Renatico.