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Allarme terrorismo a Berlino: trovate 200 munizioni nei pressi di un mercatino di Natale

Allarme terrorismo

Un nuovo allarme terrorismo è scattato a Berlino, dove sono state ritrovate duecento munizioni vicino ad un mercatino di Natale.

Un nuovo allarme terrorismo è scattato a Berlino, dove sono state ritrovate duecento munizioni vicino ad un mercatino di Natale. Fortunatamente, però, la polizia tedesca ha escluso questo tipo di ipotesi. Queste munizioni, infatti, che sono state ritrovate quasi per caso, sarebbero state abbandonate già da diversi anni nel parcheggio presente nelle vicinanze del mercatino di Natale di Charlottenburg. Potrebbe trattarsi di vecchie munizioni di cui qualcuno in qualche modo ha voluto sbarazzarsi.

Allarme terrorismo

A Berlino è scattato un nuovo allarme terrorismo, ma fortunatamente la paura è subito rientrata. In particolare, una borsa di plastica con circa duecento munizioni all’interno è stata ritrovata in un parcheggio sotterraneo di Berlino. Nello specifico, le munizioni sono state scoperte nei pressi di un mercatino di Natale, quello di Charlottenburg. Ad avvertire la polizia sarebbe stato proprio il responsabile di questo parcheggio. Gli inquirenti, però, dopo un primo controllo, hanno escluso qualsiasi tipo di ipotesi di terrorismo. Le munizioni, infatti, che sono state ritrovate quasi per caso, sarebbero state abbandonate nel parcheggio già da diversi anni. Addirittura si potrebbe trattare anche di vecchie munizione, di cui qualcuno si è voluto sbarazzare discretamente.

Secondo quanto riferito dalla polizia, comunque, la preoccupazione è giustificata soprattutto per il fatto che il ritrovamento è avvenuto proprio nelle vicinanze di un mercatino di Natale. Il luogo, infatti, ha subito fatto tornare alla mente l’attacco terroristico avvenuto proprio a Berlino lo scorso anno, quando il 19 dicembre una camion guidato da Anis Amri travolse e uccise dici persone, tra cui anche una italiana. L’uomo fu successivamente ucciso a Milano.

Il precedente

Torna la paura dunque a Berlino. Quasi un anno dopo dall’attentato avvenuto lo scorso 19 dicembre 2016, quando, come detto in precedenza, un camion piombò sulla folla folla di persone presenti al mercatino di Natale di Charlottenburg, provocando dodici vittime. Nei pressi dello stesso posto, infatti, è stato ritrovato un ingente quantitativo di munizioni calibro 7,65. Le munizioni erano ancora all’interno delle loro scatole originali.

Nonostante la polizia tedesca abbia escluso la possibilità di un nuovo attacco terroristico, la mente è subito tornata a ciò che è avvenuto quasi un anno. In quella circostanza, un camion arrivò a folle velocità e travolse i turisti e i cittadini che stavano visitando le bancarelle e i vari negozi. L’attacco avvenne intorno alle ore 20, proprio nell’ora di punti in cui le strade erano letteralmente invase di gente alla ricerca di un regalo da poter mettere sotto l’albero. Dodici furono in tutto le vittime, tra cui anche una italiana, Fabrizia di Lorenzo di trentuno anni. Una cinquantina di persone rimasero ferite. L’Isis rivendicò l’attacco. Ma le indagini hanno permesso di scoprire che alla guida del camion c’era Anis Amri, che poi fu successivamente ucciso nel corso di un inseguimento avvenuto in Italia, a Milano per la precisione.