Gabriele Vecchia Apprensione in Nigeria: stando a quanto riportato dalla BBC e altre testate, sabato 7 gennaio sono state rapite almeno 32 persone in una stazione ferroviaria nello stato di Edo, stato situato nel sud del Paese. L’attacco è avvenuto di preciso presso Iguben, verso le 16 locali.
L’attacco armato e la fuga nella foresta
Stando a quanto riportato dall’ufficio del governatore di Edo, un gruppo di uomini armati con fucili di assalto avrebbe attaccato con l’obiettivo di sequestrare un gruppo di persone in attesa dell’arrivo di un treno per la città petrofilera di Warri, situata nello stato del Delta.
Il commando armato sarebbe arrivato con le armi spianate sparando in aria e su alcune delle persone che hanno tentato la fuga con degli AK-47 prendendo in ostaggi passeggeri e personale ferroviario. Il ministro dell’Informazione Statale Chris Osa Nehikhare ha fatto sapere che i rapiti sarebbero almeno 32, anche se almeno una persona sarebbe già sfuggita ai sequestratori. I rapitori prima di fuggire nella foresta insieme agli ostaggi, avrebbero anche lasciato andare due bambini che: “li avrebbero rallentati troppo” secondo dei testimoni oculari, il tutto prima di fuggire nella foresta.
In ogni caso lo sforzo congiunto di polizia, militari, uomini che fanno parte della rete di vigilanti, e cacciatori è massimo, ed il governo nigeriano è convinto di riuscire a venire a capo della faccenda da qui a poco tempo, salvando le vittime possibilmente senza sborsare un ingente riscatto.
