Jacopo Romeo Paolo Barelli ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni in merito al reale stato di salute di Silvio Berlusconi. Il leader di Forza Italia è ancora nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale San Raffaele di Milano.
Paolo Barelli rassicura su Berlusconi: “Non mi risulta la leucemia”
Ospite alla trasmissione ‘Non stop news’ su Rtl 102.5, il capogruppo alla Camera di Forza Italia Paolo Barelli è stato imbeccato sulle condizioni di salute del leader degli Azzurri. In mattinata, un ‘indiscrezione del ‘Corriere della Sera‘ aveva fatto intendere che Berlusconi avesse la leucemia. Voci che non sono ancora state confermate da nessuno dei medici che si stanno occupando del Cavaliere, nè da qualcuno dei suoi famigliari. “Non posso entrare in merito così specifico. Non mi risulta quello che dicono sulla leucemia. Tutto il mondo è preoccupato per Berlusconi, che lascia il segno della sua attività. Oggi ci sarà un bollettino medico che mi auguro dia sollievo. E’ molto vicino alla sua famiglia. Pensa a Forza Italia e al futuro del Paese” – afferma Barelli, che poi prosegue ancora: “Il presidente Berlusconi ha riscontrato una infezione postuma di qualcosa che già aveva. Era stato ricoverato per accertamenti, mi risulta che abbia passato una notte tranquilla e nelle prossime ore capiremo l’evoluzione. Speriamo positiva. Il presidente vuole che l’attività di Forza Italia vada avanti spedita e che non si fermi. Berlusconi è vigile. Siamo in contatto con lui, la manifestazione del 5 e 6 maggio è confermata. Ho lavorato con lui fino a sabato a mezzanotte: Berlusconi è una persona molto attiva, innamorata di Forza Italia.”
Le parole di Tajani: “Un solo leader in Forza Italia”
È dello stesso avviso anche il ministro degli Esteri e Antonio Tajani, intervenuto oggi al ‘Tg1 Mattina’: “La notte è passata bene, le condizioni sono stabili, vogliamo essere ottimisti. Non molla mai. C’è un solo leader in Forza Italia, non ci sono correnti e correntine, capi e capetti. Fino all’altro ieri sera Berlusconi ha lavorato, ha fatto alcune scelte sull’organizzazione partito, per dare impulso alla nostra attività.”
