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Cadavere in mare con una corda al collo: ipotesi omicidio

Torre Annunziata

Un cadavere è stato trovato in mare con una corda al collo, da alcuni pescatori a Torre Annunziata. Non è ancora stata scoperta l'identità, ma si fa largo l'ipotesi dell'omicidio.

Non è ancora stata scoperta l’identità del cadavere trovato ieri in mare, con una corda al collo, da alcuni pescatori a Torre Annunziata. Si inizia a fare largo l’ipotesi dell’omicidio.

Cadavere in mare con una corda al collo: ipotesi omicidio

Non si è ancora riusciti a dare un nome all’uomo trovato in mare privo di vita, con una corda al collo, da alcuni pescatori, poco lontano dalla spiaggia delle Sette Scogliere a Rovigliano, Torre Annunziata. Della vittima si sa soltanto che ha un’età compresa tra i 35 e i 40 anni e che era ancora vivo soltanto poche ore prima del ritrovamento. Il suo corpo, nonostante l’azione del mare che ne avrebbe accelerato il processo, non era ancora in decomposizione. Il cadavere non aveva con sé documenti di riconoscimento. Per risalire alla sua identità l’unica pista che hanno gli inquirenti è quella di un tatuaggio, raffigurante due lettere, che aveva su un braccio. Stanno controllando il database di persone che risultano scomparse.

Uomo trovato morto in mare: ipotesi omicidio

Per il momento non è esclusa nessuna pista, ma quella dell’omicidio sembra la più probabile. L’uomo è stato trovato con una corda stretta al collo, legata ad una pietra. Una condizione che fa pensare all’occultamento di cadavere, più che ad un gesto estremo, anche perché la corda intorno al collo era particolarmente stretta. Il sospetto è che l’uomo sia stato prima ucciso e poi gettato in acqua. I carabinieri hanno ascoltato i pescatori che lavorano nella zona e hanno acquisito i video delle telecamere di sorveglianza. Il cadavere è stato sequestrato e i magistrati disporranno l’autopsia.