sergiodilino Alcuni strumenti utili per trovare lavoro in maniera – relativamente – agevole utilizzando LinkedIn.
Che siate un impiegato, un artigiano, un operaio – specializzato o meno -, LinkedIn è sicuramente uno degli strumenti privilegiati del Terzo Millennio per inserirvi nel mondo del lavoro. Meglio ancora se siete un libero professionista, una persona che svolge lavori creativi, o che lavora nel mondo dell’editoria e dell’informazione; o infine se siete un manager, un dirigente, un quadro aziendale. Il social network “serio” per eccellenza, creato negli Stati Uniti – per la precisione a Mountain View – nel 2002 da Reid Hoffman, Allen Blue, Konstantin Guericke, Eric Ly e Jean-Luc Vaillant, e acquistato nel 2016 da Microsoft, rappresenta oggi una vetrina virtuale pressoché imprescindibile per coloro che desiderano inserirsi – o reinserirsi – in un ambito occupazionale attivo. In genere, LinkedIn è considerato proprio questo: una vetrina per disoccupati, o comunque per professionisti che desiderano mettersi sul mercato, in modo tale che le aziende in cerca di personale specializzato, oppure gli HR specialists, i cosiddetti cacciatori di teste, possano rintracciarli con facilità. Ma non tutti hanno contezza del fatto che LinkedIn funziona anche in senso contrario, come strumento di ricerca di offerte di lavoro da parte dei singoli lavoratori.
Trovare offerte di lavoro su LinkedIn è relativamente semplice: dopo aver creato un account e avere aggiornato il proprio profilo con un esaustivo curriculum vitae, si può accedere al ricco portfolio di offerte che da un po’ di tempo appaiono nella apposizione sezione LinkedIn Job Search. Si tratta, perlopiù, di offerte per posizioni molto qualificate, d’altronde LinkedIn si è specializzato soprattutto in questa tipologia di lavoratori. Ma non è l’unica opzione a nostra disposizione: la funzione “Signal”, posta sotto il menu “News”, ad esempio, vi terrà aggiornati in merito a ogni novità inerente i vostri contatti fino al terzo livello; la funzione “Export Connections” presente nella pagina “Connections”, invece, permette di esportare tutti i vostri contatti, nonché le notizie e gli aggiornamenti che riguardano questi ultimi, verso altre rubriche, anche appartenenti ad altri programmi, come Outlook; infine, ovviamente, ricordiamo i gruppi, che consentono di entrare all’interno di comunità di professionisti affini al proprio ambito di competenza, strumento utile a scambiarsi informazioni, contatti e suggerimenti di natura professionale e operativa.
