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Coronavirus, vaccini: in arrivo in Italia 55 milioni di dosi Pfizer e Moderna

Covid, in arrivo in Italia 55 milioni di dosi Pfizer e Moderna

Da Palazzo Chigi notizie rassicuranti sull'andamento del piano vaccinale, che non subirà rallentamenti. In arrivo 55 milioni di vaccini Pfizer e Moderna

Sono notizie altamente incoraggianti e rassicuranti quelle che provengono da fonti del Governo italiano e riguardano la prosecuzione, senza intoppi, della campagna vaccinale nazionale, dopo lo stop ad Astrazeneca per gli under 60.

Covid, in arrivo 55 milioni di vaccini

All’indomani dello stop alle somministrazioni di vaccini Astrazeneca per tutti coloro che hanno meno di 60 anni d’età, nella giornata del 13 giugno 2021, alcune fonti provenienti da Palazzo Chigi hanno dato un’importante comunicazione in merito alla prosecuzione della campagna vaccinale nazionale, ecco cosa è stato dichiarato:

“Il Generale Figliuolo ha rassicurato che, anche con le nuove prescrizioni sull’utilizzo dei vaccini, saremo in grado di raggiungere gli obbiettivi che ci siamo prefissati. Possiamo infatti contare su un’ampia disponibilità di vaccini: la struttura del Commissario prevede siano disponibili oltre 55 milioni di dosi Pfizer e Moderna tra ora e la fine del terzo trimestre”.

Dunque, secondo quanto dichiarato dalle fonti governative, la campagna vaccinale nazionale non subirà rallentamenti e proseguirà spedita, in funzione dell’ampia disponibilità delle dosi di vaccino che saranno disponibili già da subito e delle altre dosi che arriveranno prossimamente.

Covid, in arrivo 55 milioni di vaccini: tra richiami eterologhi e open day rinviati

Le nuove dosi Pfizer e Moderna che arriveranno in Italia, serviranno anche per somministrare le seconde dosi a tutti gli under 60 che hanno ricevuto come prima dose il vaccino di Astrazeneca, in totale si stima che i richiami eterologhi riguarderanno ben 900mila persone.

Nel frattempo, all’indomani della giornata del 12 giugno 2021, in cui è stato stabilito lo stop ad Astrazeneca per gli under 60, le Regioni italiane adesso hanno cancellato gli open day precedentemente organizzati e dovranno riprogrammarli in funzione delle nuove disposizioni in merito alle recenti indicazioni per fasce d’età e relativi vaccini da somministrare.

Covid, in arrivo 55 milioni di vaccini: quale sarà il destino delle dosi Astrazeneca in giacenza?

Una nuova questione si pone adesso a livello nazionale in Italia e riguarda le dosi di Astrazeneca attualmente in giacenza nei frigoriferi degli hub vaccinali. Se infatti gli over 60, che possono di fatto ricevere in somministrazione il siero anglo-svedese, non si sottoporranno a vaccinazione, c’è il serio rischio che molte dosi restino inutilizzate e dunque vadano perse.

Intanto, mentre si è sempre più vicini all’istituzione della zona bianca in alcune Regioni d’Italia, il Ministro della Salute, Roberto Speranza ha invitato i cittadini alla prudenza e a non vanificare i sacrifici fino ad ora compiuti.