> > Covid, monitoraggio ISS: doppia dose di vaccino protegge dalla mortalità al ...

Covid, monitoraggio ISS: doppia dose di vaccino protegge dalla mortalità al 96,82%

Covid

L’ISS ha presentato il nuovo monitoraggio settimanale Covid, annunciato che la doppia dose di vaccino protegge dalla mortalità al 96,82%.

L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha annunciato che sottoporsi al ciclo vaccinale completo riduce il pericolo di mortalità del 96,82%, nel caso in cui si dovesse essere infettati dal coronavirus dopo essere stati vaccinati.

Covid, monitoraggio ISS: doppia dose di vaccino protegge dalla mortalità al 96,82%

In Italia, il nuovo monitoraggio settimana presentato dall’ISS in collaborazione con il Ministero della Salute ha rivelato un importante dato relativo all’effetto che il vaccino sta produdendo sulla riduzione della mortalità dei soggetti infettati dal SARS-CoV-2.

Nel documento, infatti, viene dimostrato che ricevere la doppia dose di vaccino anti-Covid (ciclo vaccinale completo) protegge le persone dal rischio di morte fino al 96,82% mentre la ricezione di una sola dose di vaccino offre alla popolazione una copertura pari all’82,26%.

Simili percentuali sono state calcolate esaminando il periodo di tempo intercorso tra il 4 aprile 2021 e l’8 agosto 2021, incrociando questo lasso temporale con il procedere della campagna vaccinale e i valori annessi a casi di positività al virus e tassi di mortalità.

Covid, monitoraggio ISS: vaccino, ospedalizzazioni e richio di contagio

Inoltre, il monitoraggio settimanale ISS-Ministero della Salute, presentato nella giornata di venerdì 13 agosto, ha calcolato anche la variazione che si è verificata nel contesto delle ospedalizzazioni con l’avanzare della campagna vaccinale.

A questo proposito, il monitoraggio settimanale ha verificato che, nel periodo 4 aprile-8 agosto, i cittadini italiani vaccinati con ciclo completo risultano protetti dal rischio di ricovero in terapia intensiva al 97,16%. Per quanto riguarda i vaccinati con una sola dose di siero anti-Covid, invece, la copertura è pari all’89,4%.

In relazione alle ospedalizzazioni in reparti ordinari, poi, la copertura per i vaccinati con la doppia dose di vaccino corrisponde al 94,7% mentre quella per i vaccinati soltanto con la prima dose corrisponde all’82,3%.

Infine, per quanto riguarda il rischio di infettarsi, le persone vaccinate con doppia dose hanno l’82% di possibilità in meno di contagiarsi. Le persone vaccinate con prima dose hanno il 62% di possibilità in meno.

Covid, monitoraggio ISS: la predominanza della variante Delta in Italia

Il monitoraggio settimanale legato alla pandemia ed elaborato dall’ISS ha anche confermato quanto già emerso nel corso delle ultime settimane, sottolineando la predominanza della variante Delta sia in Italia che in Europa.

La variante, inoltre, sta generando un progressivo e costante aumento dei casi di positività anche nei Paesi in cui è presente un’elevata copertura vaccinale.

Pertanto, gli esperti dell’Istituto Superiore di Sanità hanno ribadito la necessità di incrementare le attività di tracciamento dei contagi al fine di monitorare la circolazione della mutazione e di preservare il rispetto e l’applicazione delle norme anti-contagio.

Gli esperti dell’ISS, quindi, hanno precisato: “Una più elevata copertura vaccinale e il completamento dei cicli di vaccinazione presentano gli strumenti principali per prevenire ulteriori recrudescenze di episodi di aumentata circolazione del virus sostenuta da varianti emergenti con maggiore trasmissibilità”.