Giampiero Casoni Sono immagini impressionanti come quelle di Notre Dame quelle che arrivano dall’Indonesia, dove crolla la moschea di Jakarta per l’effetto di un devastante incendio. I media spiegano che la gigantesca “chiesa islamica” di Koja nel nord della città è collassata sotto la sferza delle fiamme che pare abbiano attecchito nel corso di alcuni lavori di riattazione dell’edificio.
Incendio, crolla la moschea di Jakarta
La polizia ha aperto un’indagine ma per il momento si sta procedendo alla conta dei danni, non solo materiali a contare l’importanza di quel luogo di culto. In Indonesia dunque la più grande moschea della capitale Jakarta è crollata per l’effetto “di un devastante incendio”. Il Messaggero spiega che quelle fiamme non sono state domate perché in breve hanno raggiunto proporzioni enormi. La moschea di Koja si trova nel distretto della parte nord della megalopoli.
Si indaga sull’impermeabilizzazione della cupola
Al momento i soccorritori stanno cercando di organizzarsi e non ci sono notizie attendibili su decessi o persone ferite. Quello che si può immaginare è lo sconforto di un paese che conta 200 milioni di musulmani su 272 milioni di abitanti. I lavori di ristrutturazione della grande cupola erano in ordine alla sua impermeabilizzazione e la polizia ipotizza che i carpentieri potrebbero aver causato il rogo mentre “saldavano” gli strati di copertura del tetto. Il disastro di Jakarta ricorda molto, sul fronte cattolico, quello che colpì la cattedrale di Notre-Dame a Parigi nel 2019.
