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Liguria, no all'aumento delle accise sulla benzina

Liguria, accise sulla benzina

Toti specifica che rimarranno le accise in vigore da anni a sostegno dei territori danneggiati. Dopo il comunicato, botta e risposta con Toninelli.

Non ci sarà l’aumento delle accise sulla benzina per la Regione Liguria. Lo ha confermato con un comunicato il presidente Toti. Rimarrà in vigore l’accisa di 5 centesimi al litro per combattere il dissesto idrogeologico della regione. A seguito della pubblicazione del comunicato si è aperto un dibattito tra Toti e Toninelli.

No all’accisa sulla benzina

La Regione Liguria ha smentito l’aumento delle accise sulla benzina legate all’emergenza del ponte Morandi. “L’emendamento del governo alla Legge di Stabilità relativo alle accise non comporterà alcun aumento delle tasse in Liguria – si legge nel documento dell’ente guidato da Giovanni Toti – ma semplicemente si rinnoveranno accise in vigore da anni e utilizzate a sostegno dei territori colpiti da emergenze di Protezione Civile”. Quindi non ci sarà un centesimo in più, ma solo euro destinati alla lotta al dissesto idrogeologico della Liguria. L’accisa di 5 centesimi al litro sui carburanti, in vigore dal 2011, rimarrà per tutto il 2019 e questo porterà circa 7 milioni di euro nelle casse della Protezione Civile. La scelta di rinnovo è dovuta anche alla nuova ondata di maltempo che a fine ottobre ha devastato il litorale, con gravi danni soprattutto a Rapallo, Santa Margherita e Savona.

Botta e risposta tra Toti e Toninelli

La questione dell’aumento del prezzo del carburante ha aperto una nuova polemica tra il presidente della Liguria Giovanni Toti e il governo. Toti e il ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Danilo Toninelli, si sono scambiati molti messaggi a seguito del comunicato pubblicato lunedì 3 dicembre 2018. Duramente Toninelli ha espresso la propria opinione sull’utilità delle accise per la regione Liguria. Secondo il ministro la norma sulle imposte serviva alla regione “nel caso in cui Toti non fosse in grado di gestire correttamente tutte le risorse che abbiamo dato a Genova e alla Liguria”. A questo punto Toti risponde, rivolgendosi direttamente a Toninelli e specificando che dei 150 milioni di danni registrati, il governo per ora ha stanziati solo 6,5 milioni. Quindi invita il ministro a “occuparsi dei rimanenti fondi promessi e non ancora arrivati, rassicurandolo che li spenderemo con efficienza per aiutare famiglie e imprese”. La polemica si è infine conclusa con Toninelli dopo che Toti gli aveva ricordato che le promesse di taglio delle tasse sui carburanti fatte dal governo, non ancora mantenute, da sole varrebbero molto più delle accise liguri. Il ministro delle infrastrutture e dei trasporti si è giustificato dicendo che modificare le accise non è compito del suo ministero.