> > Simona bruciata in auto a Vercelli, l'ex era stato già denunciato

Simona bruciata in auto a Vercelli, l'ex era stato già denunciato

Simona Rocca aveva denunciato più volte il suo stalker

La donna, ancora in gravi condizioni al Cto di Torino, era perseguitata da tempo dall'ex guardia giurata Mario D'Uonno.

Restano gravi le condizioni di Simona Rocca, la 40enne vittima della follia di Mario D’Uonno. Lunedì 4 febbraio nel parcheggio di un centro commerciale di Vercelli l’uomo ha dato alle fiamme l’auto sulla quale c’era l’ex compagna, ora ricoverata in prognosi riservata al centro grandi ustionati del Cto di Torino (ha ustioni sul 40% del corpo). Lo riporta Fanpage.

Le denunce e le minacce

L’ex guardia giurata 50enne perseguitava da tempo la donna non accettando la fine della breve relazione intercorsa fra i due nel 2017. Aveva minacciato di rivelare il legame al marito e così Simona ha raccontato la verità al coniuge prima di denunciare l’uomo. Che non si è fermato e ha tormentato ulteriormente la 40enne: tra poche settimane sarebbe dovuto comparire in tribunale per una denuncia per stalking presentata dalla donna. Inoltre non poteva avvicinarsi a lei in quanto destinatario di un ordine restrittivo emesso dal Gip del tribunale di Vercelli lo scorso sabato: i Carabinieri non sono riusciti però a notificarglielo. Al momento della folle aggressione l’uomo avrebbe minacciato ancora la donna (“Ti ammazzo”) e sui social aveva in qualche modo anticipato le sue intenzioni scrivendo: “Ti manderò all’inferno, fosse l’ultima cosa che faccio”. D’Uonno, dopo essersi costituito in Questura, è stato interrogato e adesso si trova in carcere.

La solidarietà di Vercelli

Nel frattempo Vercelli ha espresso solidarietà e vicinanza a Simona con una fiaccolata promossa dalla pagina Facebook “Sei di Vercelli se” nella serata di lunedì 4 febbraio. Alla manifestazione hanno preso parte la sindaca Maura Forte, il presidente della provincia Carlo Riva Vercellotti e l’arcivescovo monsignor Marco Arnolfo. “Costernazione per l’accaduto e solidarietà a Simona sono di tutta Vercelli. ‘Non è normale che sia normale’ e facciamo tutti in modo che non lo sia mai” il messaggio postato dal comune piemontese su Facebook.