Antonella Ferrari La compagnia lowcost Ryanair è stata multata per la nuova politica sui bagagli a mano. L’antitrust, autorità garante per la concorrenza ed il mercato, aveva avviato due procedimenti istruttori, uno a carico della compagnia irlandese, l’altro a carico di Wizz Air. I procedimenti si sono conclusi con una multa che ammonta complessivamente a 4 milioni di euro. Secondo l’autorità, le modifiche apportate alle regole di trasporto del bagaglio a mano, “costituiscono una pratica commerciale scorretta in quanto ingannano il consumatore sull’effettivo prezzo del biglietto, non includendo più nella tariffa base un elemento essenziale del contratto di trasporto aereo quale è il “bagaglio a mano grande”.
Maxi multa dell’antitrust
La cifra complessiva ammonta a 4 milioni di euro. 3 milioni dovranno essere pagati da Ryanair, mentre Wizz Air dovrà versare 1 milione di euro. “Le compagnie dovranno comunicare all’Autorità entro 60 giorni le misure adottate in ottemperanza a quanto deciso” ha fatto sapere l’Antitrust. “Dal 2018 – si legge in una nota – le due imprese consentono ai passeggeri di trasportare solo una borsa piccola, da posizionare sotto il sedile, e non il trolley”. Sarebbe stato inoltre introdotto “un supplemento variabile tra i 5 e i 25 euro per il bagaglio a mano grande in modo non trasparente, scorporando dalla tariffa un servizio essenziale e inevitabile per la quasi totalità dei passeggeri”.
Inganno ai consumatori
Le compagnie avrebbero dunque ingannato i consumatori, in quanto il “prezzo da pagare alla fine del processo di prenotazione sarà quasi sempre superiore alla tariffa che viene presentata all’inizio della procedura”. Secondo l’Autorità, inoltre, viene resa più difficile la comparazione tra il prezzo delle due compagnie in questione e quelli delle altre compagnie che invece includono il bagaglio a mano.
