> > Catena umana in spiaggia ad Ancona per dire: "No al muro, Sì al mare"

Catena umana in spiaggia ad Ancona per dire: "No al muro, Sì al mare"

falconara

Sono accorsi in migliaia sulle spiagge marchigiane per manifestare contro la costruzione della barriera che separerebbe la costa dalla ferrovia.

Migliaia di persone si sono radunate sulle spiagge del litorale marchigiano da Falconara a Palombina, in provincia di Ancona. Mano nella mano hanno formato una catena umana di 4 chilometri per opporsi alla costruzione del muro anti-rumore. Infatti la rete ferroviaria italiana intende realizzare una barriera di metallo di altezza fino a 10 metri lungo la linea adriatica. Ma le persone si sono unite per dire no a tutto questo nella mattinata di domenica 23 giugno. Alle estremità della catena umana erano presenti il sindaco di Falconara, Stefania Signorini, e i rappresentanti dei Comuni di Ancona e Mondolfo.

Una catena umana in spiaggia

Migliaia di persone si sono date appuntamento sulla riviera marchigiana per manifestare contro la costruzione della barriera di metallo per allontanare il rumore della ferrovia. I manifestanti provenivano da tutta la regione e dalle zone limitrofe e insieme hanno formato una lunga fila da Falconara a Palombina. In testa alla catena umana c’erano i sindaci e gli amministratori convinti che la costruzione provocherebbe “una ferita all’ambiente, al paesaggio e anche all’anima e impedirebbe la vista del mare”. Alcuni manifestanti hanno aggiunto anche che la barriera “separerebbe le città costiere dalla spiaggia e avrebbe un effetto devastante sul paesaggio, sull’ambiente e sulla qualità della vita delle persone”.

catena umana

I rappresentati di alcuni comitati, inoltre, si sono recati a Falconara per esprimere il loro ‘No al muro, Sì al mare’. Infine, il sindaco della città, Stefania Signorini, ha aggiunto: “Questa manifestazione vuole mandare un segnale anche fisico della contrarietà dei cittadini alle barriere fonoassorbenti”.