Torna a tremare la terra nelle Marche. Un terremoto è stato registrato nella provincia di Macerata alle ore 13.48. Le stime provvisorie dell’Ingv parlavano di un sisma di magnitudo compresa tra 2.8 e 3.3, poi corretto in 3.0. Al momento, le autorità marchigiane non hanno segnalato la presenza di danni a persone o cose.
[DATI #RIVISTI] #terremoto ML 3.0 ore 13:48 IT del 09-08-2019 a 2 km NW Sarnano (MC) Prof=23Km #INGV_22832161 https://t.co/reITbX6tN9
— INGVterremoti (@INGVterremoti) August 9, 2019
Terremoto a Macerata
L’epicentro del terremoto è stato individuato in prossimità di Sarnano, in provincia di Macerata. L’ipocentro si trova a una profondità di poco superiore ai 23 chilometri al di sotto della superficie terrestre. Poco meno di ventiquattr’ore prima, alle 14.51 di giovedì 8 agosto, una scossa di magnitudo 2.1 è stata registrata nelle Marche, a 4 chilometri dal Comune di Ussita (Macerata). Gli esperti hanno localizzato l’ipocentro a 13 chilometri di profondità.
Nonostante si tratti di scosse di lieve intensità, resta alto il livello di allerta nell’area, duramente colpita dal terremoto che ha devastato il Centro Italia nel 2016.
Terremoto in Sicilia
Nella mattina di venerdì 9 agosto, anche il Sud Italia è stata interessata da una lieve attività sismica. Un terremoto di magnitudo 3.2 è stato registrato al largo di Lampedusa e Linosa, a sud della Sicilia. Nessun danno, ma la scossa, alle prime luci dell’alba, è stata chiaramente avvertita da turisti e residenti nella provincia di Agrigento, che hanno segnalato l’accaduto tramite social network.