> > Coronavirus: Domenica delle Palme senza palme

Coronavirus: Domenica delle Palme senza palme

coronavirus domenica delle palme

La Domenica delle Palme da' il via alla settimana Santa: come tener vivo lo spirito dell'importante festività cristiana in questi giorni drammatici?

Domenica 5 Aprile 2020, la Domenica delle Palme, segnerà l’inizio della settimana Santa. Ma come ogni evento previsto in questi drammatici giorni, sarà ben diverso dalla normalità. Non ci sarà alcuna benedizione degli ulivi nelle chiese del nostro Paese. Sarà, di fatto, una Domenica delle Palme senza palme.

Il periodo che va dalla Domenica delle Palme alla Domenica di Risurrezione celebra gli eventi di fede riguardanti gli ultimi giorni di vita di Gesù, comprendenti la sua passione, la morte e la risurrezione. La Pasqua è la massima solennità della fede cristiana. Con questa festa si vuole ricordare l’ingresso trionfale di Gesù a Gerusalemme accolto dalla folla e acclamato come un Re agitando fronde e rami presi dai campi.

Quella che ci apprestiamo a vivere sarà certamente una Pasqua “che non potremo dimenticare”, come ha detto il vescovo di Brescia, monsignor Tremolada. Ma come riuscire a tenere alto lo spirito di questa importante festività cristiana?

Coronavirus: domenica delle Palme

Ebbene, ci sono diverse soluzioni. I ramoscelli d’ulivo o le palme si possono confezionare in casa, con carta e pennarelli. La parrocchia romana di San Tommaso Moro ha perfino pubblicato sul suo profilo Facebook un video tutorial su come realizzarli.

LEGGI ANCHE: Tasso di mortalità Coronavirus: i dati per età, sesso e patologie pregresse

Per chi desidera dedicarsi al fai-da-te, invece, il web è pieno di siti in cui vengono suggeriti tempi e modi per realizzare simboli pasquali per abbellire la propria casa e trascorrere del tempo con i propri figli. Infine, dal sussidio della Cei, la Conferenza Espiscopale Italiana, arrivano importanti indicazioni univoche per la liturgia e la benedizione degli ulivi “domestici”. Vista la particolare situazione, è sufficiente che un membro della famiglia porti sul tavolo una qualsiasi pianta verde e reciti una preghiera.