> > Coronavirus, Bologna: per il 25 aprile no cortei, parte la protesta

Coronavirus, Bologna: per il 25 aprile no cortei, parte la protesta

Coronavirus, Bologna: protesta per i divieti del 25 aprile

Il centro di Bologna è luogo di una protesta virtuale per la sospensione dei cortei per il 25 aprile, vista l'emergenza Coronavirus.

Niente cortei per il 25 aprile a causa delle restrizioni per il Coronavirus. Bologna, da sempre città molto attiva a livello sociale, ha fatto partire una protesta pacifica contro questo “no” da parte del Governo. Gli organizzatori di “Pratello R’esiste” hanno chiesto a tutti quelli che avrebbero partecipato alla festa della Liberazione di mandare loro una foto.

25 aprile durante il Coronavirus

Dopo aver raccolto ben 450 scatti da diverse persone, i ragazzi del Pratello hanno tappezzato le colonne del centro di Bologna per manifestare contro il blocco dei cortei. Il messaggio vuole essere: non potendo partecipare fisicamente, lo faremo comunque con la nostra immagine.

L’iniziativa pacifica proseguirà fino a sabato 25 aprile 2020, 75° anniversario della liberazione d’Italia, pertanto sarà possibile inviare la propria foto al Pratello entro tale data o attaccarla ad una colonna, sulla strada per uno spostamento necessario. Niente cortei né cerimonie pubbliche: quest’anno si celebra la storia contemporanea con dirette sui social, video d’archivio e concorsi virtuali.

Celebrare una ricorrenza da casa

Da sempre infatti la festa è stata occasione di incontri, conferenze, concerti per raccontare e ricordare a tutti un evento importante come quello della liberazione dall’occupazione nazi-fascista.

La cerimonia della deposizione della corona al Sacrario dei Caduti Partigiani si terrà comunque, ma sulle pagine Facebook della maggior parte dei Comuni bolognesi. Sul sito di Bologna Agenda Cultura è presente il programma completo della ricorrenza, che si prefigge di designarsi come degno sostituto a ciò cui solo un anno fa era possibile assistere in piazza.