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Prendere il sole sul balcone si può ma attenzione ai divieti

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In tempi emergenza sanitaria in molti vorrebbero prendere il sole sul proprio balcone: esistono però dei divieti e dei regolamenti.

In tempi di emergenza coronavirus molti italiani vorrebbero prendere il sole a casa sul balcone senza incorrere in rischi per la salute o eventuali sanzioni per andare in spiaggia. Ciò è possibile ma bisogna stare attenti. Balconi, giardini e terrazze non sono tutte uguali e potrebbero essere soggette a limitazioni. Insomma, anche se siamo nei pressi della nostra abitazione non è lecito fare proprio tutto.

Prendere il sole sul balcone: il Codice

La tintarella casalinga potrebbe costare casa se la terrazza è condominiale e se siamo in costume da bagno. C’è da considerare, infatti, l’articolo 726 del Codice penale. “Chiunque, – recita il Codice – in un luogo pubblico o aperto o esposto al pubblico, compie atti contrari alla pubblica decenza è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria da euro 5mila a euro 10mila”. Prendere il sole in spazi visibili a condomini e vicini potrebbe offendere il decoro pubblico in termini di legge.

Gli spazi comuni

Sia chiaro che non c’è in questi casi un divieto assoluto, anzi. Per abbronzarsi negli spazi comuni dei propri condomini basta chiedere il permesso sempre che questa pratica non sia vietata espressamente nel regolamento. È molto probabile, infatti, che in tempi di incertezza legata all’emergenza coronavirus in molti decidano di prendere il sole sul proprio balcone. È bene perciò prendere delle accortezze per evitare spiacevoli conseguenze.

La riservatezza del terrazzo

Giardini, balconi e terrazzi sono esposti al pubblico e, pur essendo di proprietà privata, rientrano in alcuni divieti. Bisogna perciò controllare prima di tutto la riservatezza del posto. Abbiamo parlato di esposizione al pubblico, dunque se la terrazza è abbastanza in alto da non essere raggiungibile alla vista da nessuno, e se il giardino è protetto da recinti o siepi, allora è possibile prendere il sole sempre anche in maniera integrale, con o senza costume.

Il grado di affollamento

Inoltre è necessario considerare l’area in cui si abita, il grado di affollamento oppure ancora la presenza di scuole o uffici nelle vicinanze. Poi bisogna verificare se prendere il sole sul balcone o sulla terrazza condominiale non sia vietato nel regolamento dello stesso condominio. Il regolamento è sempre modificabile dall’assemblea, dunque in questi periodi di emergenza, molti amministratori potrebbero presentare tale proposta.