Non si tratta di un caso isolato: la quarantena causa coronavirus spesso porta a dei litigi tra marito e moglie che devono convivere 24 ore al giorno sotto lo stesso tetto. A Paestum, in provincia di Salerno, una mamma è andata in spiaggia con il figlio perché aveva litigato con il marito e non riusciva a sopportarlo. Tuttavia, rimangono ancora in vigore i divieti e le norme di contenimento del coronavirus. Non è prevista la possibilità di uscire di casa per andare in spiaggia. La signora, quindi, è stata sanzionata.
Va in spiaggia con il figlio
Una giovane donna di Cava de Tirreni, residente a Nocera Inferiore, ha portato in spiaggia il figlio dopo aver litigato con il marito non curandosi dei divieti. Infatti, non appena gli agenti si sono avvicinati alla donna e hanno chiesto cosa stesse facendo, la signora ha provato a giustificarsi dicendo che aveva litigato con il marito. Ma a nulla sono servite le sue scuse: “Ho litigato con mio marito sono uscita con mio figlio e sono venuta qui”. La Polizia ha provveduto a sanzionarla per violazione del Dpcm di contenimento. Oltre alla multa di 400 euro la donna è stata invitata a tornare a casa.
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Non troppo tempo fa, invece, un uomo che correva sulla spiaggia era stato sanzionato per violazione delle norme di contenimento. Mentre non mancano episodi simili legati alla quarantena forzata: coniugi che litigano e scappano, fidanzati che non sopportano la distanza e persone che tentano le giustificazioni più assurde per bypassare i controlli.