> > Sciame sismico in provincia di Parma: allarme in tutta l'area

Sciame sismico in provincia di Parma: allarme in tutta l'area

sciame sismico parmense

Rilevate nuove scosse in tutta l'area dov'è scattato l'allarme per uno sciame sismico in provincia di Parma dal 2 maggio.

Non si ferma lo sciame sismico in provincia di Parma. Nella notte nuova scosse sono state registrate nel parmense dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. I terremoti dal 2 maggio scorso coinvolgono anche parte del territorio di Reggio Emilia. Si tratta di scosse di lieve entità che nella maggior parte dei casi non sono state avvertite dalla popolazione ma che hanno destato l’attenzione di esperti ed istituzioni.

Sciame sismico in provincia di Parma

In poche ore la terra ha tremato a Sala Baganza, Fornovo di Taro e Pellegrino Parmense. La scossa di maggiore entità è stata registrata dai rilevatori dell’Ingv proprio a Pellegrino Parmense. La magnitudo in questo caso è stata di 2.3 ad una profondità di 7 chilometri alle coordinate geografiche (lat, lon) 44.76, 10.01. Si tratta solo dell’ultima di una lunghissima serie di scosse, ormai oltre 50, rilevate tutte tra i 2 ed i 3 gradi di magnitudo.

Terremoti cominciati il 2 maggio

I primi terremoti sabato scorso sono stati registrati fra i Comuni di Felino, Montechiarugolo e Lesignano Bagni. A seguito dello sciame sismico a Parma è stato convocato un tavolo tecnico con la protezione civile allo scopo di elaborare un modello d’intervento compatibile con l’emergenza sanitaria legata al coronavirus.

Gestire un’eventuale emergenza

“Al tavolo tecnico – hanno fatto sapere dal Comune in una nota – partecipano tutte le componenti della protezione civile al fine di raccogliere ogni singolo contributo per poter gestire una eventuale fase di emergenza senza che questo determini condizione per alimentare il contagio dell’infezione. Le valutazioni allo studio saranno comunicate quanto prima possibile affinché la popolazione abbia conoscenza di come operare nel malaugurato caso di bisogno”.