> > Franco Locatelli: "I medici dovrebbero praticare la gentilezza"

Franco Locatelli: "I medici dovrebbero praticare la gentilezza"

Franco Locatelli: "I medici dovrebbero dialogare coi pazienti"

Secondo Franco Locatelli, servirebbero dei corsi per insegnare ai medici la gentilezza e il dialogo con i propri pazienti.

Il direttore del Consiglio superiore di sanità, Franco Locatelli, fa appello ai medici spiegando loro che dovrebbero praticare l’arte del dialogo con i loro pazienti. Il professore dirige inoltre il Dipartimento di Onco-ematologia dell’ospedale Bambino Gesù, ma i più grandi insegnamenti li attribuisce allo zio Giuseppe, maestro elementare di Lovere, sul Lago d’Iseo.

Franco Locatelli invita i medici al dialogo

“È un elemento terapeutico vero e proprio. Ma, purtroppo, non ci sono corsi che insegnano questo, bisognerebbe farne alcuni mirati”, dice. Tra i suoi mentori anche Roberto Burgio, nome famoso della pediatria italiana, che a lui ha insegnato i “fondamenti della professione”.

Franco Locatelli ha dunque svelato i segreti di un rapporto migliore tra medico e paziente, durante un suo intervento virtuale alla Civil Week Lab. “Non è stato facile, tutti i giorni i bollettini dovevano riportare i dati della pandemia”, racconta parlando dell’emergenza Coronavirus, “ma era necessario ricordare l’umanità dietro quelle cifre”.

Dalla parte dei più piccoli

Un caso che lo ha visto coinvolto, divenuto famoso, riguarda una bimba guarita dalla leucemia la cui famiglia ha deciso di dedicarsi al fundraising per la ricerca. “Un grandissimo gesto, ma vorrei ricordare che questa è stata una vicenda a lieto fine”, dice il professore, “Ci sono tante persone che si impegnano anche quando le vicende non finiscono bene. Dalle famiglie si impara sempre moltissimo”.

Prima della pandemia, Locatelli aveva eseguito un trapianto di midollo sul piccolo Alessandro Maria Montresor, bambino inglese con genitori italiani affetto da una malattia genetica rara.