In Sicilia niente distanziamento su bus e pullman, il governatore Nello Musumeci ha detto stop alle regole anti Covid che volevano la capienza ridotta sui mezzi di trasporto. Secondo la nuova ordinanza emanata, è consentita l’occupazione del 100% dei posti a sedere e in piedi.
Sicilia, niente distanziamento sul bus
Saltano dunque tutti i limiti sui trasporti pubblici: “Gli spostamenti infra ed interregionali non sono soggetti ad alcuna limitazione, permanendo l’obbligo di osservanza di contenimento del contagio”, ha detto Musumeci. La nuova ordinanza vale quindi per bus, mezzi di transito regionale e ferroviari locale, trasporto pubblico non di linea e ferroviario, servizi autorizzati, taxi inclusi, auto a noleggio, autobus turistici.
Sono diverse le Regioni che hanno optato per questa scelta, per quanto riguarda però i treni regionali. Assieme alla Sicilia ci sono Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Puglia, Liguria e Province autonome di Trento e Bolzano.
Le regole sui treni regionali
In questo caso rimane valido l’obbligo dell’indossare la mascherina e consigliato l’uso di guanti, inoltre è obbligatorio escludere il ricircolo dell’aria o almeno assicurare il ricambio completo di questa ogni 15 minuti.
Insomma le norme anti Covid a bordo dei trasporti variano in base alle ordinanze regionali, anche se sembra si voglia tornare alla normalità un po’ ovunque. Trenitalia, per sondare il terreno, ha indetto l’obbligo di prenotazione su 1.500 treni regionali: è gratuita e i posti non sono assegnati ma così spera di poter tenere sotto controllo l’affluenza.