> > Coronavirus, bilancio del 5 luglio: 192 nuovi casi e 7 morti in più

Coronavirus, bilancio del 5 luglio: 192 nuovi casi e 7 morti in più

coronavirus-mappa

Il Ministero della Salute ha diramato il bilancio dell'emergenza coronavirus in Italia aggiornato a domenica 5 luglio, che sale di 192 casi e 7 morti.

Come di consueto il Ministero della Salute, di concerto con l’Istituto Superiore di Sanità e le amministrazioni regionali, ha fornito il bilancio dei contagi da coronavirus aggiornato a domenica 5 luglio. Rispetto alla giornata precedente si sono registrati 192 casi positivi, 7 decessi e 164 guarigioni/dimissioni, che portano il totale il totale complessivo dell’emergenza dall’inizio della pandemia in tutta Italia a 241.611 contagi, 34.861 vittime e 192.108 guariti. Nella giornata odierna si segnalano inoltre nove territori dove non sono stati riscontrati casi positivi nelle ultime 24 ore e cioè le regioni Puglia, Friuli-Venezia Giulia, Sicilia, Umbria, Valle d’Aosta, Calabria, Molise e la provincia autonoma di Bolzano.

Coronavirus, il bilancio nazionale oggi

Poco prima delle ore 18, il Ministero della Salute ha pubblicato su internet la tabella riepilogativa nella quale sono illustrati i dati dell’emergenza sanitaria regione per regione. Dai dati analizzati emerge ormai un sostanziale livellamento generale dei contagi su quasi tutto il territorio italiano, fatta eccezione per la regione Lombardia. La stessa Lombardia si trova infatti ancora al primo posto per numero di contagi con 9.445 casi attualmente positivi, seguito dal Piemonte con 1.217 e dall’Emilia-Romagna con 1.029 casi.

Sotto i mille casi troviamo il Lazio con 861 contagi, il Veneto con 388 e la Toscana con 330, mentre a seguire abbiamo la Liguria con 289 casi, la Campania con 201, le Marche con 194, l’Abruzzo con 163, la Sicilia con 138 e la Puglia con 110 contagi.

tabella 3

Per ultime abbiamo infine le regioni sotto i cento contagi, che stanno lentamente stabilizzandosi nel calo dei contagi a cominciare dalla provincia autonoma di Bolzano con 85 casi. A seguire troviamo il Friuli-Venezia Giulia con 73, poi la provincia autonoma di Trento con 42 positivi, la Calabria con 26, il Molise con 21, la Sardegna con 12, l’Umbria con 9, la Valle d’Aosta con 5 e infine la Basilicata con soltanto 4 casi di coronavirus. Al momento, dei 14.642 casi attualmente positivi 13.623 si trovano in isolamento domiciliare, 945 sono ricoverati con sintomi di vario genere mentre 74 sono in terapia intensiva.

Decessi soltanto in due regioni

I sette decessi della giornata di oggi sono stati registrati soltanto nelle regioni Lombardia ed Emilia-Romagna, che vedono le proprie statistiche crescere rispettivamente di sei e un morto da coronavirus. Il dato di oggi si avvicina peraltro al minimo di sei decessi sul totale nazionale che era stato registrato lo scorso 29 giugno e che a sua volta rappresentava il minimo dallo scorso marzo.

Triplo zero in Friuli-Venezia Giulia

Nelle ultime 24 ore il Friuli-Venezia Giulia raggiunge le regioni del Sud Italia per quanto riguarda il bilancio positivo dell’emergenza sanitaria, registrando zero decessi, zero ricoveri e zero contagi come annunciato dal vicepresidente della regione Riccardo Riccardi: “Ritorniamo ai tre zero: contagi, decessi e ricoveri in terapia intensiva. Abbiamo isolato l’ultimo caso tracciando e testando in poche ore quasi un centinaio di persone e, fortunatamente, sono tutte negative. I test verranno rifatti nei prossimi giorni e confidiamo si confermino le negatività”.