In sole 24 ore il numero di positivi al covid è passato da 39 a 103 tra gli ospiti delle quattro sedi della Missione Speranza e Carità fondata da Biagio Conte a Palermo. Le strutture accolgono possono accogliere circa 900 persone (al momento 450) tra indigenti, migranti, senza tetto e donne in difficoltà e ora le autorità sono al lavoro sulla non secondaria questione di come far trascorrere la quarantena obbligatoria agli ospiti. In aumento è il numero delle persone ricoverate, quattro quelle trasferite in ospedale tra sabato 19 settembre e domenica 20 dopo i due missionari già ricoverati in condizioni piuttosto serie. E il timore è che con i risultati dei tamponi effettuati ieri il numero dei positivi possa salire ulteriormente tra ospiti, volontari e missionari.
Covid, 103 positivi al Missione Speranza e Carità
Il governatore della regione Sicilia, Nello Musumeci, ha dichiarato zona rossa le quattro sedi della Missione Speranza e Carità al centro di un vertice in prefettura convocato d’urgenza dal dottor Giuseppe Forlani. Presenti oltre al Prefetto, il Sindaco con gli Assessori Giuseppe Mattina e Maria Prestigiacomo, il Questore e al Comandante Provinciale dei Carabinieri, il Comandante della Polizia Municipale e dei Vigili del Fuoco, i rappresentanti della stessa Missione, della ASP, di Medici senza Frontiere, dell’ARCI, della Croce Rossa e della Protezione Civile comunale e regionale.
“Complessivamente – spiega il sindaco – è emersa una situazione certamente non semplice determinata dal gran numero di persone che la Missione ospita nei suoi quattro centri; un numero che è allo stesso tempo il segno di quanto importante sia e sia stato il lavoro sociale svolto in questi anni da Fratello Biagio e dai suoi tanti volontari e missionari”.