Paura a Ponticelli dopo che nel parcheggio dell’Ospedale del Mare si è aperta un’enorme voragine profonda almeno 15 metri. Presenti sul posto i Vigili del Fuoco che hanno evacuato il Covid Residence. Mentre ancora si lavora per stabilire con certezza le cause di quanto accaduto, gli accertamenti sembrano far propendere per un problema alle condutture dell’ossigeno poste nel sottosuolo.
Voragine all’Ospedale del Mare
La voragine, profonda circa 20 metri e larga 50, si è aperta a seguito di un’esplosione verificatasi nella notte tra giovedì 7 e venerdì 8 gennaio 2021, precisamente intorno alle 4:30. Le auto di tre dipendenti che si trovavano parcheggiate sono state inghiottite, ma fortunatamente non vi erano persone all’interno e non risultano vittime o feriti.
Immediata la chiamata ai Vigili del Fuoco per mettere in sicurezza l’area interessata. In via cautelativa i soccorritori hanno ritenuto di evacuare il Covid Residence, la struttura dedicata all’assistenza e all’alloggio di soggetti positivi al coronavirus. Nel mentre si è iniziato a indagare sulle cause dell’eplosione che hanno portato all’apertura della voragine.
Ecco come si presenta stamattina il parcheggio dell’ospedale del Mare dopo l’esplosione di stamattina all’alba che ha aperto una mega voragine che ha inghiottito tre auto dei dipendenti. Non su registrano vittime. pic.twitter.com/UULu6POaxT
— Francesco Borrelli (@NotizieFrance) January 8, 2021
Inizialmente, come affermato dal direttore generale dell’Asl Napoli 1, Ciro Verdoliva, ai microfoni di Radio Crc, si era pensato all’atto doloso. I successivi accertamenti effettuati effettuati dai pompieri avrebbero però escluso questa tesi. Stando a quanto affermato dall”ex assessore Mario Calabrese tutto sarebbe stato causato da un problema alle condutture dell’ossigeno poste nel sottosuolo. Si sarebbe quindi verificata una perdita che avrebbe portato all’esplosione e al conseguente cedimento.