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Il nuovo Dpcm potrebbe arrivare tra 2 settimane?

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Il nuovo Dpcm tra 2 settimane potrebbe portare a delle riaperture: fondamentali saranno i dati.

L’attuale Dpcm è in vigore fino al 5 marzo, ma sono molte le restrizioni che verrano meno tra due settimane, a partire dal prossimo 15 febbraio, data intermedia che il governo e il Cts aveva scelto per valutare a metà del nuovo percorso di contenimento quale fosse la nuova situazione ed eventualmente apportare delle modifiche alle regole. Fondamentali risultano dunque in questa Italia quasi tutta gialla (solo Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e la provincia autonoma di Bolzano sono arancioni) i dati delle prossime due settimane ai quali sono molto attenti soprattutto i settori economici che maggiormente sono stati penalizzati dalle chiusure.

Nuovo dpcm: cosa succede tra 2 settimane?

Cosa ci sarà dunque nel nuovo dpcm tra due settimane? La speranza di molti è che si possa tornare in sicurezza ad una vita più libera. Si valuta ad esempio la possibilità di consentire lo spostamento tra Regioni, purché queste siano gialle. La realtà è che stando alle previsioni, dal 15 febbraio l’Italia potrebbe essere tutta gialla e dunque sarebbe una sorta di liberi tutti con tutto ciò che ne deriverebbe a proposito della circolazione del virus.

Dal 15 di febbraio scade anche lo stop ai concorsi pubblici che da quella data potranno dunque tornare a svolgersi in un numero massimo di 30 persone per sessione. Fondamentale in tal caso sarà valutare l’andamento dell’epidemia, anche se ci sono dei concorsi fermi da un anno, come quello in magistratura, e altri addirittura interrotti a metà, come quello della scuola.

Nel Dpcm attuale è poi prevista la chiusura degli impianti sciistici per la pratica amatoriale. Anche questa norma scade il 15 febbraio ed è probabile che si trovi la soluzione per provare a riaprire le piste che altrimenti rimarrebbero chiuse tutta la stagione. L’ipotesi è quella di consentire la riapertura, ma di inasprire le regole. Obbligo di mascherina FFP2, utilizzo contingentato delle seggiovie e prenotazione online di tutte le attività.

È ancora troppo presto per valutare cosa ci sarà nel nuovo dpcm, bisognerà vedere i dati delle prossime settimane e sperare che il contenimento, la vaccinazione e il buon senso possano portare ai frutti sperati.