> > Muore a 3 anni, uccisa da un colpo di pistola ad aria compressa

Muore a 3 anni, uccisa da un colpo di pistola ad aria compressa

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Nina de Villiers, bambina di soli 3 anni residente a Durbanville, Sudafrica, è improvvisamente morta sul vialetto di casa

Giocava davanti casa assieme alla sua sorella gemella, quando si è improvvisamente accasciata al suolo senza vita. É morta così a soli tre anni la piccola Nina de Villiers, bambina di origini sudafricane residente a Durbanville, nel sudovest del paese. E se in un primo momento si è ritenuto che la bambina fosse deceduta in seguito ad un colpo al petto ricevuto cadendo dalla bicicletta con cui stava giocando, le indagini hanno poi portato in tutt’altra direzione.

Le indagini avviate dopo l’autopsia

Sul petto della bambina, all’altezza del cuore, i medici hanno infatti ritrovato il segno di una ferita. E se in un primo momento si è pensato fosse il segno della leva del freno della bicicletta, i referti dei medici prima, e della polizia poi, hanno portato ad emergere una dinamica completamente diversa. Sul corpo della piccola, nel corso dell’autopsia, i medici hanno rinvenuto una ferita secondo loro compatibile con quella causata da un’arma. Una ipotesi che si è via via fatta strada, fino al momento in cui i dubbi dei medici hanno messo in allerta anche la polizia.

Quella partita come una indagine per incidente, si è quindi trasformata nella ricerca del responsabile del gesto, costato la vita alla piccola Nina.

Individuato il responsabile

Stando a quanto riportato dalla stampa locale, gli inquirenti avrebbero già individuato il responsabile. Si tratterebbe di un minore residente nella stessa zona di Durbanville, la cui identità non è però stata diffusa. Secondo l’accusa il giovane incriminato saprebbe sia come caricare l’arma, sia come utilizzarla, avendola già in passato utilizzata per dare la caccia agli uccelli, assieme ad un altro membro della famiglia