Antonella Ferrari Georgina Lochrane è venuta a sapere della morte della figlia sui social network. La donna ha prima notato alcuni commenti che parlavano della morte di una bambina di 6 anni, e ha poi visto un immagine che ritraeva la figlia. A quel punto la 24enne, presa dall’angoscia, ha chiesto notizie alle persone che stavano commentando la notizia. Per l’omicidio è stato arrestato il 16enne Aaron Campbell, accusato anche di stupro. La piccola è stata ritrovata con il corpo nudo e mutilato, abbandonata in un bosco.
Lo strazio della madre
Durante un’intervista al Daily Record, Georgina ha raccontato i drammatici momenti in cui ha saputo della scomparsa della figlia. La donna si trovava infatti lontano e si sentiva telefonicamente con la bimba. Quella mattina non è però stato così. “Ho fatto l’accesso a Facebook per provare a contattare la nonna. Le ho chiesto come stava Alesha, ma non mi ha risposto. Più tardi ho notato due chiamate perse proprio da lei e ho visto che mio cugino mi aveva inviato uno screenshot di un post Facebook che diceva che Alesha era scomparsa. Ho pensato fosse uno scherzo”. Georgina ha poi detto di aver iniziato a leggere commenti di persone che si dicevano dispiaciute per la scomparsa. Ha così iniziato a cercare risposte: “Qualcuno mi dica cosa è successo. Quella è mia figlia“.
“Ditemi perché”
Georgina ora vuole solo sapere perchè Campell, arrestato per stupro e omicidio, abbia commesso un crimine così grave. La donna ha inoltre detto di voler parlare con il ragazzo. “Ho delle domande che hanno bisogno di risposta, e lui è l’unico che può rispondere. Voglio vederlo, voglio trovarmi faccia a faccia con lui. Voglio sapere il perché”. La donna crede che il giovane possa aver drogato la bambina prima di rapirla. “Non merita di essere rilasciato” ha concluso riferendosi al ragazzo.
