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Tortura un disabile con acqua bollente e lo costringe a cantare

Tortura disabile con acqua bollente

Brandon Whelpton è stato condannato a 12 anni e 6 mesi di carcere per lesioni gravissime: non ha mostrato alcun segno di pentimento.

È un terribile episodio di bullismo quello che è stato costretto a subire un 17enne disabile del Regno Unito. Il responsabile di una tale violenza è il 23enne Brandon Whelpton, si apprende da Fanpage. Il giovane, secondo quanto emerso nel corso del processo, ha gettato acqua bollente addosso alla sua vittima e lo ha soffocato stringendogli una cravatta intorno al collo. Nel frattempo, lo ha anche costretto a cantare la celebre canzone Barbie Girl degli Aqua. Whelpton è finito a processo presso il tribunale di Nottingham Crown ed è stato condannato a 12 anni e 6 mesi di carcere per lesioni gravissime.

“Trattato come un giocattolo da umiliare”

Secondo quanto emerso dalle ricostruzioni dell’accusa, Whelpton ha bullizzato e torturato il giovane disabile trattandolo come un vero e proprio “giocattolo da umiliare“, ha dichiarato il procuratore Gareth Gimson. “È stato fatto per puro divertimento. Il ragazzo è stato ridicolizzato, accusato di essere uno spione, un informatore e un ladro. Ma si è trattato di una semplice scusa per un atto crudele”. Nel perpetrare la violenza, si è servito dell’aiuto di tre amici, che lo hanno aiutato a filmare il tutto. Le torture, si apprende dal Nottingham Post, si sono protratte per tre ore.

In aula, il 23enne non ha mostrato alcun segno di pentimento. I media locali riferiscono che ha affrontato l’intero processo con un atteggiamento estremamente spavaldo e arrogante, tipico di chi è convinto di aver commesso una semplice bravata e non un gravissimo crimine. Il giudice Steven Coupland si è rivolto all’imputato con queste parole: “Non ho alcuna esitazione nell’affermare che sei una persona pericolosa“.