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Poliziotta fa saluto nazista vicino a uomo arrestato, bufera in Belgio

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È polemica in Belgio a seguito di un video che mostra una poliziotta fare il saluto nazista mentre un uomo sotto custodia veniva immobilizzato.

La polizia belga è negli ultimi giorni nell’occhio del ciclone dopo la fuoriuscita di un filmato risalente al 2018 in cui un’agente fa il saluto nazista mentre un uomo in stato di fermo viene immobilizzato dai suoi colleghi. L’episodio avvenne presso l’aeroporto di Charleroi e l’uomo che si vede ammanettato nel video è uno slovacco di 38 anni che da li a poche ore morirà in ospedale a seguito delle lesioni che si era provocato durante la permanenza in cella.

Belgio, poliziotta fa il saluto nazista

La pubblicazione del video, preso dalle registrazioni delle telecamere di sicurezza della cella, ha scatenato grande indignazione in tutto il Belgio, portando sia all’avvio di un’inchiesta giudiziaria che di un’indagine interna alla polizia federale del paese. Stando a quanto emerso finora l’uomo slovacco di 38 anni, Jozef Chovanec, sarebbe stato arrestato e ammanettato dopo aver causato dei problemi a bordo del suo volo in arrivo a Bruxelles e in seguito portato in cella dove ha iniziato a battere istericamente la testa contro il muro fino a sanguinare.

A scatenare il vespaio di polemiche è stato però il successivo comportamento degli agenti di polizia, entrati in cella per evitare che l’uomo potesse procurarsi ulteriori lesioni, che mentre cercavano di immobilizzare Chovanec hanno iniziato a ridere e a ballare, il tutto mentre una degli agenti faceva il saluto nazista di fianco al 38enne. In seguito si può vedere anche uno dei poliziotti sedersi sul petto di Chovanec per oltre un quarto d’ora, cosa che a molti ha ricordato la morte dell’afroamericano George Floyd.

Chovanec, proprietario di una società che reclutava operai edili in Slovacchia per farli lavorare in Belgio, venne in seguito portato in ospedale dove però morì il giorno successivo, dopo essere precedentemente entrato in coma. Ancora oggi la famiglia non si spiega come possa essersi fatto arrestare, dato che era sempre stato una persona molto tranquilla e che anche l’autopsia eseguita sul suo corpo non ha riscontrato la presenza di alcol o droghe nel suo sangue. A seguito della pubblicazione del video la poliziotta che fece il saluto romano è stata sospesa dal servizio, mentre il capo della polizia aeroportuale di è dimesso.