Argomenti trattati
Una sparatoria, presunto attentato terroristico, è avvenuta nei pressi della nota sinagoga Stadttempel di Vienna, in Austria ed in altri tre luoghi della città. I feriti sono almeno una quindicina, tre le vittime, come riportato su Twitter dalla polizia e sul posto sarebbero intervenuti decine di agenti per le operazioni di messa in sicurezza dell’area, mentre alla popolazione e ai curiosi è stato chiesto di allontanarsi il più possibile per evitare rischi. Il quartiere della sparatoria, nel quale si trova la sinagoga principale della città, è Innere Stadt, nel centro storico di Vienna. Secondo le prime informazioni le vittime sembravano essere sette, bilancio poi rivisto a tre (due uomini e una donna), uno degli attentatori è stato ripreso nel video che vi mostriamo di seguito. Si tratterebbe infatti di un attacco organizzato e coordinato da più persone.
La foto dell’attentatore di Vienna
Secondo quanto riferito dal ministro dell’Interno Karl Nehammer, l’attentatore è un 20enne, Fejzulai Kujtim, con doppia cittadinanza austriaca e macedone. Nell’aprile 2019 aveva tentato di lasciare la Turchia per recarsi in Siria e unirsi ai militanti dell’Isis, ma era stato catturato e condannato a 22 mesi di carcere. È stato rilasciato in anticipo il 5 dicembre. Poco prima dell’attacco ha pubblicato una foto sul suo profilo Instagram che lo ritrae con due armi da fuoco tra le mani.
Attacco terroristico a Vienna, morti e feriti
Secondo quanto riferito, i terroristi (dunque probabilmente più di uno) hanno attaccato almeno quattro/sei luoghi a Vienna, inclusi due ristoranti (all’interno di uno dei due vi sarebbero ostaggi), una sinagoga e un centro comunitario ebraico. Spari sarebbero stati uditi anche nei pressi dell’Hilton Hotel. Un attentatore sarebbe stato ucciso mentre un altro sarebbe probabilmente in fuga, ha comunicato il ministero degli interni all’agenzia di stampa austriaca Apa. Non si esclude l’attentato terroristico: l’intera zona è stata recintata dalla polizia viennese e diversi elicotteri si sono alzati in volo per monitorare dall’alto la zona intorno alla sinagoga. Ai residenti è stato rivolto un esplicito appello: “Rimanete in casa”. Gli ostaggi sono stati presi al ristorante di sushi Akakiko in Mariahilfer Stasse.
Karl Nehammer: “È un atto terroristico”
Si tratta di “un attacco terroristico” ha dichiarato il ministro dell’Interno austriaco Karl Nehammer. Mentre il presidente del Consiglio europeo, Michel lo ha definito “un atto codardo che viola la vita e i nostri valori”. Nehammer ha anche confermato che per contrastare l’attacco sono entrate in azione le forze speciali Vega e Cobra. Spari sarebbero stati esplosi in almeno sei punti della città: o,tre a quelli sopracitati anche vicino all’hotel Hilton e nel parco cittadino, Stadtpark.Tra i feriti o le vittime vi è anche un agente di polizia ed anche un terrorista sarebbe rimasto ucciso.
BREAKING: Active shooter at or near synagogue in Vienna, Austria; reports of casualties pic.twitter.com/GmNLJWl6i2
— BNO News (@BNONews) November 2, 2020
#wien #Vienna pic.twitter.com/eqTKnyHNN4
— Abraham von Altschauerberg (@ExilAbraham) November 2, 2020
Shots fired in the Inner City district – there are persons injured – KEEP AWAY from all public places or public Transport – don’t share any Videos or Fotos!
— POLIZEI WIEN (@LPDWien) November 2, 2020
If you have footage of any kind of the shooting incident in the inner city of Vienna – please upload it on this link – DON’T share it on social media! This way you can support us! https://t.co/FQ2he2MMPs #0211w
— POLIZEI WIEN (@LPDWien) November 2, 2020