Il killer dello Zodiaco – noto anche come ‘Zodiac Killer’ o soltanto ‘Zodiac’ – è stato un serial killer americano che ha terrorizzato la California settentrionale tra il 1968 e il 1969. L’uomo non è mai stato identificato né catturato. L’appellativo, invece, è stato coniato dall’assassino stesso che lo utilizzata come pseudonimo per firmare le lettere destinate alla stampa. I messaggi indirizzati ai giornali sono stati inviati fino al 1974 ed erano scritti utilizzato quattro tipologie differenti di crittogrammi e messaggi cifrati.
Killer dello Zodiaco: decifrato il secondo messaggio
Il codice impiegato da Zodiac nella seconda lettera recapitata al San Francisco Chronicle a novembre del 1969 è stato decifrato, dopo 51 anni, da un trio di esperti composto dal programmatore di computer belga Jarl Van Eycke, dal matematico australiano Sam Blake e dall’informatico statunitense David Oranchak.
In base alla decodifica effettuata, le parole del serial killer sono le seguenti: «Spero che vi stiate divertendo molto nel cercare di prendermi. Non ho paura della camera a gas perché mi manderà in paradiso molto prima ora che ho abbastanza schiavi che lavorano per me».
Venerdì 11 dicembre, la notizia relativa alla traduzione del secondo crittogramma è stata confermata ufficialmente dall’Fbi ma è anche stato annunciato che il messaggio non contiene nessuna informazione utile a identificare l’artefice degli omicidi avvenuti alla fine degli anni ’60. Smentita, quindi, qualsiasi svolta significativa relativa alle indagini.
Dei quattro crittogrammi messi a punto dal killer dello Zodiaco, d’altronde, due risultano ancora irrisolti. Il primo messaggio, infatti, venne decifrato nel corso del 1969 mentre il secondo è stato compreso, per l’appunto, soltanto dopo oltre mezzo secolo.
‘Zodiac’: il serial killer mai catturato
Zodiac attaccava principalmente coppie che si recavano in luoghi appartati: le aggressioni hanno coinvolto quattro uomini e tre donne di età compresa tra i 16 e i 29 anni. Tra questi, le vittime accertate del serial killer sono state cinque. Due, invece, i sopravvissuti. Le testimonianze e l’identikit forniti dai superstiti, tuttavia, non hanno mai aiutato la polizia a identificare e catturare l’uomo.
Inoltre, nelle sue lettere, il killer dello Zodiaco si attribuisce più di 37 vittime: nessun elemento, però, è stato individuato dalle forze dell’ordine a conferma delle dichiarazioni del pluriomicida.