> > Vaccino Covid, Unione Europea: contratto per altre 300 dosi

Vaccino Covid, Unione Europea: contratto per altre 300 dosi

Vaccino Covid, Unione Europea: contratto per altre 300 dosi

Vaccino Covid, Unione Europea sigla contratto per riceverne ulteriori 300 dosi di quello Pfizer-BionNTech. Lo ha annunciato Ursula von der Leyen.

Vaccino Covid, l’Unione Europea ordina altre 300 dosi di quello prodotto da Pfizer-BionNTech, ovvero il primo approvato dall’Ema e già in somministrazione nei 27 Stati membri. Nelle ultime ore la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, ha annunciato la firma del nuovo contratto di ordine.

Vaccino Covid, l’Unione Europea riordina

“L’Ue ha raggiunto l’accordo con Pfizer-BioNTech per avere altre 300 milioni di dosi del vaccino contro il Covid-19, arrivando così a un ordine totale di 600 milioni di dosi”, ha dichiarato Ursula von der Leyen in conferenza stampa, “una strategia di vaccinazione vuol dire che bisogna fissare priorità e, come indicato dall’Organizzazione mondiale della Sanità, noi abbiamo raccomandato di vaccinare prima le persone di età superiore ai 65″.

La priorità dell’Unione Europea, come ormai risaputo, è quindi quella di somministrare il vaccino anti Covid prima ai soggetti più a rischio, come gli over 65. Le 300 nuove dosi verranno consegnate a partire dal secondo trimestre del 2021, con 40 milioni di fiale destinate all’Italia.

Unione Europea: “Nessuna negoziazione parallela”

Rispetto all’accordo condotto dalla Commissione con le case produttrici dei vaccini, su mandato dei 27 governi europei, la presidente della Commissione ha specificato: “Nessuno Stato può negoziare in parallelo”. Allo stato attuale delle cose l’Unione Europea ha ottenuto fino a 2,3 miliardi di dosi da diverse case farmaceutiche produttrici del vaccino anti Covid. Oltre a quello Pfizer-BioNTech, quello di Moderna è stato autorizzato il 6 gennaio 2021 e a breve sarà così anche per altri.