Faccia a faccia Berlusconi-Salvini ad Arcore

Un faccia a faccia ad Arcore tra i leader di due partiti in coalizione. Si tratta di Silvio Berlusconi e Matteo Salvini che, a poche ore dall’esito delle elzioni politiche 2018 si sono incontrati nella residenza del Cavaliere.

Faccia a faccia Berlusconi-Salvini ad Arcore

Salvini è arrivato ad Arcore poco dopo la conferenza stampa tenuta nella sede della Lega in via Belllerio e, a breve, lascerà Milano per raggiungere Roma. Secondo quanto trapelato al momento si è trattato di un faccia a faccia di breve durata che ambienti del Carroccio hanno definito “molto cordiale”. Un incontro che i partecipanti hanno considerato positivo e che potrebbe rappresentare il primo passo per decidere chi, tra i leader dei partiti della coalizione di centrodestra, potrebbe essere proposto al presidente della Repubblica Mattarella per guidare il Paese.

La nota di Forza Italia sull’incontro

In una nota di Forza Italia è riportato un commento conseguente all’incontro ad Arcore tra Berlusconi e Salvini: “Forza Italia ha raccolto un consenso importante del quale siamo grati agli elettori che ancora una volta hanno confermato al movimento la loro fiducia. Questo pomeriggio il presidente Berlusconi ha incontrato Matteo Salvini e nel complimentarsi con lui ha confermato che con questo risultato le forze del centro-destra potranno rafforzare la coalizione che dovrà ottenere il mandato di governare l’Italia per far ripartire il nostro Paese”. “Il centrodestra – si legge ancora nella nota – è il vincitore politico di queste elezioni, i dati confermano che rappresenta la prima area politica del Paese. L’apporto numerico e politico di Forza Italia è stato evidentemente determinate per questa affermazione nonostante il grande svantaggio causato dall’incandidabilità del suo leader Silvio Berlusconi. Forza Italia ha raccolto un consenso importante del quale siamo grati agli elettori che ancora una volta hanno confermato al movimento la loro fiducia. I contenuti del centrodestra, dal taglio alla pressione fiscale a una diversa politica sull’immigrazione, sono stati apprezzati dagli italiani”.

Meloni, ‘chiederemo incarico per Salvini’

Dal canto suo Giorgia Meloni ha anzitutto analizzato il proprio risultato, forse inferiore alle previsioni ma ugualmente soddisfacente poichè doppio rispetto a quello del 2013. La leader di Fratelli d’Italia ha sottolineato: “Credo che abbiamo pagato il derby Forza Italia-Lega, con l’elettorato di centrodestra che si è polarizzato più di altre volte sui due partiti maggiori in vista dell’annunciata resa dei conti per chi avrebbe indicato il candidato premier”. Guardando invece all’immediato futuro e alle prossime consultazioni (verosimilmente la Meloni salirà al colle con Guido Crosetto ed Ignazio La Russa) ha anticipato quello che comunicherà al presidente della Repubblica: “A Mattarella diremo di dare l’incarico a Matteo Salvini, in quanto candidato premier della coalizione che ha la più alta percentuale di preferenze e che dunque rispetto a tutti gli altri ha numericamente più possibilità di arrivare ad avere una maggioranza che lo sostenga”. Parole che sembrano dunque mettere la parola fine alla possibilità di un Di Maio premier, dichiarando fedeltà alla coalizione di centrodestra ma togliendo speranze anche a Silvio Berlusconi di poter trovare un’intersa sul piano delle consultazioni.